Premessa: Non si tratta di omofobia o no. Si tratta di libertà di pensiero. Giratemela e prillatemela su come vi pare. Magari tirate in ballo Papa Francesco, in modo non idoneo. La libertà di affermare un determinato criterio di vita, senza giudicare, sia chiaro, altre scelte, vale per tutti. Anche per me. Altrimenti è regime. E diventa pensiero "indotto e obbligato". Ci manca solo un regime frocista, e siamo al completo.
Davide Boldrin
Avete ragione voi
20 giugno 2014
Ieri sera, mentre ero ospite alla Zanzara di Radio 24, per rispondere alla quotidiana mitragliata di insulti che un esponente LGBT aveva avuto la grazia di rivolgermi (nel caso Vladimir Luxuria, secondo cui avrei scritto Voglio la mamma per "trovarmi un lavoro, il lavoro di omofobo", detto da lui, che con il lavoro di travestito c'ha campato in vari modi fino al Parlamento, l'Isola dei Famosi e il Grande Fratello), ho scoperto che il mio profilo Facebook e quello di VLM erano stati chiusi d'imperio.
A Giuseppe Cruciani e David Parenzo, che volevano minimizzare, spiegavo che negarmi la possibilità di esprimermi via social network, dato peraltro che gli amici di VLM erano diventati 23mila, era come se a loro fosse stata tolta la trasmissione. Avrebbero minimizzato?
Voglio la mamma è uscito tre mesi fa, da meno di due mesi abbiamo cominciato a costituire i circoli, da allora è stato un susseguirsi di insulti, dispetti, contestazioni, censure, minacce e il tutto nel silenzio assoluto dei media, con l'obbligo delle tv di non parlare mai di VLM, dei giornali di non recensirlo, del ceto intellettuale di oscillare tra la derisione dell'autore e l'accusa insopportabile di omofobia o addirittura parafascismo. Le librerie hanno cominciato a boicottare la diffusione e per fortuna abbiamo attivato l'email adinolfivogliolamamma@gmail.com dove migliaia di persone hanno ordinato VLM per averlo subito a casa, aggirando così ostacoli e lentezze.
Vi assicuro però che è faticoso. Leggere anche colleghi blogger, giornalisti o scrittori "liberali" esultare per la chiusura del mio piccolo spazio sul web di libera espressione del pensiero mi ha fatto capire che forse tutta questa fatica è graffiare il muro con le unghie. Ho subito sgarbi anche da persone che consideravo amiche, che da me hanno ricevuto molto, adesso sono un po' stanco. Che vi devo dire, avete ragione voi. Continuate così, tappando la bocca a chi la pensa diversamente da voi sulla famiglia, sulle ragioni del nascere, dell'amare, del morire, otterrete il risultato che vi state prefiggendo: dimostrare che due più due non fa quattro.
Io stacco, almeno per un po'. VLM e io stesso non meritavamo tutto quello che siamo stati e siamo costretti quotidianamente a subire. Adesso togliamo il disturbo, troverete sicuramente qualcun altro da offendere, odiare, minacciare, censurare, mettere a tacere.
Buona continuazione.
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