Davide Boldrin
Vale la pena, la trascrizione.
MONDO PICCOLO di Egidio Bandini ( rubrica settimanale su LIBERO ). Del 18 ottobre 2014.
Il campanile capitozzato della chiesa di Santa Caterina è l'emblema del terremoto che, due anni e mezzo fa, sconvolse Rovereto sulla Secchia, lasciando ancora oggi segni indelebili sulle case ma, soprattutto sulla gente. La grande paura non è passata, ma don Andrea Zuarri, il nuovo parroco, ha le idee chiare e con un manipolo di volontari, sta facendo tornare la vita alla normalità: organizza feste, riapre la biblioteca, celebra la Messa nella nuova chiesa di legno, sorta in sei mesi dove c'erano le tende della Protezione civile. Don Andrea e la sua gente si sono ritrovati tutti assieme, all'insegna della voglia di vivere, di ricominciare, una volontà di ferro che è il segno distintivo del popolo di Rovereto, impegnato a rinascere assieme al proprio paese. Si, abbiamo la testa dura noi emiliani e, di fronte alle avversità scriviamo a chiare lettere il motto adottato da Don Andrea: << Non moriamo neanche se ci ammazzano! >>.
Quale è stata la cosa che ha fatto si che Egidio Bandini scrivesse queste righe ? La serata a cui lui, e il maestro Corrado Medioli, ci hanno allietato 15 giorni fa.
Ne approfitto per ringraziare chi ha lavorato: Riccardo, Daniele, Giorgio, Giacomo, Massimiliano, Rosanna, Alina, Giusy, Matteo, Denise, Marcella, Rita, Cristian, Lorenzo, Mattia, Nicholas, Sara.
Davide Boldrin
Nessun commento:
Posta un commento