Intervista
Il comico Cevoli: «Comprate almeno i pelati. Come me»
«Ohi, cos’è che fai ancora lì? Datti una mossa, che il 29 novembre è dietro l’angolo. Dai, fai la spesa per chi ha bisogno. Ci sono tante robine buone: tonno, legumi, pelati…come me". Con l’inconfondibile accento romagnolo e la sua faccia strapparisate, Paolo Cevoli ha girato il video che in 30 secondi promuove l’iniziativa del Banco Alimentare. E qui ci ragiona sopra a modo su.
Lei ha un passato come manager nella gestione della ristorazione. Cosa pensa dell’enorme quantità di cibo che non viene consumato in alberghi, ristoranti, mense scolastiche e affini, e finisce tra i rifiuti?
Penso che è un vero peccato. Da bambino, quando non volevo mangiare, la mia mamma mi diceva «pensa ai bambini poveri che non ne hanno!». Così ha ottenuto due risultati molto importanti: primo, mi ha insegnato che tutto quello che abbiamo è un dono; secondo, il suo bambino è sempre stato bello cicciottello.
A proposito di cibo: nel suo curriculum c’è anche un periodo trascorso come cameriere nella pensione di famiglia…
In effetti negli anni della mia giovinezza riccionese facevo il cameriere ne....SEGUE CLICCANDO QUI
Lei ha un passato come manager nella gestione della ristorazione. Cosa pensa dell’enorme quantità di cibo che non viene consumato in alberghi, ristoranti, mense scolastiche e affini, e finisce tra i rifiuti?
Penso che è un vero peccato. Da bambino, quando non volevo mangiare, la mia mamma mi diceva «pensa ai bambini poveri che non ne hanno!». Così ha ottenuto due risultati molto importanti: primo, mi ha insegnato che tutto quello che abbiamo è un dono; secondo, il suo bambino è sempre stato bello cicciottello.
A proposito di cibo: nel suo curriculum c’è anche un periodo trascorso come cameriere nella pensione di famiglia…
In effetti negli anni della mia giovinezza riccionese facevo il cameriere ne....SEGUE CLICCANDO QUI
Nessun commento:
Posta un commento