26/08/15

AD-DIO Argio Alboresi. Ecco la dedica come da accordi, amico mio.

E' morto Argio Alboresi. E chi era Argio ?  L'articolo al momento, che esprime meglio la sua persona è questo:

LINK: https://www.facebook.com/VOCEdiCarpi


LA SCOMPARSA DI ARGIO ALBORESI
26 agosto – Il mondo politico cittadino è in lutto per la scomparsa, avvenuta questa notte, forse per un infarto, di Argìo Alboresi, già segretario della Lega Nord e rappresentante del Carroccio in Consiglio comunale prima dal 2007 al 2009, quando subentrò a Massimo Coluccini, e poi per l'intera consigliatura dal 2009 al 2014. Originario di Soliera, dove era nato 72 anni fa, artigiano del settore tessile, Alboresi era stato vicino al Pci, prima di convertirsi alla politica attiva con la Lega Nord. Di carattere gioviale e dotato di grande bonomìa, Alboresi possedeva una dote rara negli uomini dediti alla politica: una spontanea, naturale dose di ironia che rivolgeva spesso anche verso se stesso e che lo tenne sempre distante da eccessi e fanatismi. Era prima di tutto un uomo sinceramente innamorato di Carpi della quale vedeva i problemi, soprattutto sotto il profilo delle ricadute della crisi economica e dei timori di una perdita di identità per effetto del fenomeno immigratorio.
Di fatto, dopo la vicenda fondativa di Guido Guaitoli e dopo l'intermezzo di Massimo Coluccini, Alboresi era stato il rifondatore della Lega Nord in città, alla quale dischiuse un sorta di terza stagione, pur negli anni difficili della crisi del movimento a seguito degli scandali che accompagnarono l'ultima fase della leadership di Umberto Bossi e del suo cosiddetto “cerchio magico”. Alboresi se ne tenne distante, perché nulla gli era più estraneo della politica asservita agli interessi personali. Si avvicinò piuttosto a Roberto Maroni, quando il futuro governatore della Lombardia era parso rappresentare l'alternativa al leader fondatore, e più ancora al sindaco di Verona, Flavio Tosi, al quale si sentiva vicino per carattere e idee. Da politico, subì sempre i diktat che i vertici emiliani del movimento, in particolare l'onorevole Angelo Alessandri, gli imponevano perché si mantenesse all'interno di un'alleanza con Forza Italia che Alboresi sentiva troppo stretta e distante dalla propria indole e che avevano impedito nel 2009 la presentazione di un candidato sindaco della Lega Nord.
La salma sarà da domani pomeriggio in camera ardente.

foto di VOCE di Carpi.


Si scherzava. Si era nell'ambito politico. E lui aveva sempre questa sensibilità popolare. Che a me piaceva molto. Era lui, il mio Peppone reale. Mi disse :BOLDRINO, QUANT A MOR, A VOI CHE T'AM MET IN TAL TO BLOG, BANDIERA ROSSA. TANT A SOUN MORT " . Perché lui si sentiva del popolo. E io, gli rendo omaggio così. Come appunto, mi ha chiesto lui. Scherzando si, ma convinto.

LINK: BANDIERA ROSSA. 
Al mio amico Argio, con Affetto.

Davide Boldrin

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