03/10/15

In un mondo che cambia, bisognerà pur dare una possibilità al nostro Vescovo Francesco Cavina, no ? O fare il comune unico Carpi, Novi, Soliera, no ?

NON SARO' BREVE.

Premessa dovuta:

Dunque, succede che persone che non mi conoscano vogliano conoscermi considerandomi una specie di politico importante. Succede che persone che mi conoscono, si domandino come mai talvolta mi sia data tanta “ importanza “. Succede che qualcuno apprezzi come scrivo su questo blog, o su facebook, e succede che qualcuno si domandi come mai io, abbia seguito.

Facciamo così: diciamo che io spingo l'acceleratore come piace a me. E basta. Ovvero, nella vita ci sono delle priorità. Anni addietro la priorità era avere un ruolo politico di rilievo. E se avessi voluto, ci sarei certamente riuscito. Ora l'intenzione è quella di finire il mandato consiliare a Novi, e lasciar perdere per un po' di tempo la politica (...tanto nel 2019 si voterà, a Carpi ....).

E che vorrà dire ? Semplice, piaccia o no, il mio punto di vista in ambito locale, interessa. E non mancano le proposte partitiche ( dai vieni con noi che ecc. ecc. ). Ma le priorità oggi, per quanto mi riguarda, sono la famiglia e il lavoro. Il resto passa in secondo piano. Anche percorsi educativi, se non sono più “ educativi “, ma un po' come dire,“ troppo associativi “ , in questo caso rntro in “ modalità opzione Benedetto da Norcia “. Poi, se mi va di far baccano per ragioni di varia natura, lo faccio. Altrimenti no. Ribadisco: è questione di priorità personali, e di voglia o no, di “ pigiare “ sull'acceleratore.

Veniamo a dove vorrei arrivare ( spero ). L'idea di questo post è nata ieri sera, dopo aver ricevuto un paio di telefonate da alcune persone che ( udite udite ), mi han chiesto di andare a fare due chiacchiere. Velate proposte di lavoro. Come commerciale, ovviamente. Non fosse che oramai il commerciale non lo faccio quasi più, ma faccio il tecnico. E qui qualcuno si è stupito perché al posto della camicia io abbia voluto indossare la tuta. Beh, è facile: Il venditore con la tuta da lavoro, vende di più. E nel mentre ripara, lo pagano pure. Almeno per quanto riguarda delimitate aree geografiche. Altrimenti si ampliano le stesse. Si cambia. Arriveranno a capirlo anche quelli che mi han chiamato. Ma uno lo aveva già capito...

Poi, su VOCE 2.0 ( www.voce.it ) interessante dibattito sulla convenzione in merito alle paritarie. Il direttore di VOCE, difende le ragioni della sussidiarietà. Si, proprio lui. Poi, NOTIZIE, il settimanale diocesano... beh... per certi aspetti, è pure bello. Un po' più ampio. A volte un po' troppo, forse. Ma tant'è. Matureranno. 

Intanto in copertina, da qualche numero, hanno già corretto il tiro...: diocesi, di Carpi. Bene. Si cambiaGià da tempo, chi gestisce servizi pubblici non è più dipendente di enti. E qui, bisogna cambiare. Carpi, non è più quella degli anni addietro. Neppure Novi, Rovereto, e....neppure il resto del mondo. Quindi, che c'entrano il Vescovo e il comune unico ? Quale “pippa” mentale avrà in mente “ il Boldrin “, questa Volta ?

Solo due, per questo post. Perché ne avrei tante, ma si va per gradi:

    - COMUNI:

    Il comune unico Carpi, Novi, Soliera, è necessario. Me ne accorgo ogni qualvolta necessito di robe da ufficio pubblico. L'Unione come abbiamo oggi, meglio bypassarla. Meglio avere un comando unico di Polizia Municipale, un'anagrafe unica, ecc. Siamo nel 2015, esistono i pc e internet... E un ente al posto di tre, beh... sarebbe più conveniente per tutti. IL MONDO CAMBIA.

    - DIOCESI:

    Ci si metta nei panni di un uomo che ha sempre avuto rapporti diplomatici di un certo spessore, catapultato in una diocesi piena di testoni come la nostra, con “ terremoto ( e poi con me come “ zanzara ...“ ) in omaggio “. Beh, deve essere ardua la faccenda, nonostante tutto. Per cui mi scuso se qualche volta ho esagerato. E non è per timore di “ ritorsioni “. Di quello non me ne è mai fregato più di tanto, se non l'accortezza della umana prudenza. Ma sono rimasto piacevolmente colpito dal gesto social-diplomatico di aprire la cattedrale ( e non solo ). E ho capito che verrà il momento anche per altro. IL MONDO CAMBIA.

Davide Boldrin


….Il senso “ alla Boldrin “ ? Semplice. A Carpi, sia “ comunali “ che “ diocesani “, mi tengono d'occhio. Beh, IDEM. Sempre quando e come, ne ho voglia, però. Ma è utile ? Beh, a Carpi, nel 2019, si vota...


DB

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