Chiamata emergenza: 112
Premetto che io la disciplina nella vita, l'ho esercitata, o accettata, solo in due posti: IN CHIESA, E NELLE CASERME DEI CARABINIERI. Altrove la esercito, se proprio devo, ma non libera o riconosciuta come dovere strutturale, come in quei due posti li. Insomma, senso del divino, e senso dello stato. Non degli enti burocratici e/o amministrativi.
Detto ciò, anche oggi alla fine della messa delle 11.15, a Rovereto sulla Secchia, il comandante della stazione di Novi di Modena è venuto a trovarci. E ha sollecitato nuovamente il fatto di CHIAMARE IL 112, in caso di, chiamiamole, anomalie. Soprattutto il richiamo è stato fatto in merito alle truffe perpetrate agli anziani, e non solo.
E' stato distribuito un volantino con alcune indicazioni. Il comandante, ha fatto notare come sia importante ogni segnalazione, e presentare denuncia in caso di furto ( penso sempre alla bicicletta, per cui mi ha " detto su ", dato che non denunciai il furto....) .
In effetti a ben pensarci, se i cittadini non segnalano, gli si complica il lavoro. Basti pensare ad esempio, come magari con i dati di una targa si riesca a capire se l'auto è rubata, se appartiene a persone sospette, o se confermi un falso allarme. Ma se nessuno glielo dice...
Il comandante ha fatto notare come si attendano un aumento dei tentativi di furto, con l'entrata in vigore dell'ora solare. Fa buio prima e ci provano.
In merito alle truffe, ecco i consigli dell'arma.
Qui invece il volantino, preso dal sito del comune di Carpi ( poco importa, sempre quello è ) :
Davide Boldrin
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