L’imbecille che butta il rusco nei fossi, beh, è un imbecille che andrebbe punito in modo esemplare, messo sui giornali sullo stile “ colpirne uno per educarne cento “ ( A Rovereto sulla Secchia, pullula di quelli !! ).

E quello del titolo, è classificato “ l’imbecille 1 “.

“ L’imbecille 2 “ invece, è quello che pensa: “Con questo di tipo di raccolta rifiuti, era prevedibile“.

Pertanto l’imbecille 2 è peggio dell’imbecille 1. Diciamo che è anche un po’ coglione. Si, perché tende a giustificare inconsciamente l’imbecillità operativa dell’imbecille 1.

Mi spiego:

- La tariffazione puntuale ha comunque un costo di base, per cui si usufruisce del servizio ( che il sistema si possa e si debba migliorare, ok, però, santo cielo !!! )

- Il presupposto di prendere la sporta del rusco per buttarla nei fossi, rammenta un qualcosa che è al pari di quei selvaggi che convivono con i loro escrementi.

- Perché altrove, manco gli passa per la testa di fare così ?

La faccenda comunque è semplice. Mia nonna aveva il gabinetto nel cortile. E il vaso da notte dove ci faceva i bisogni ( cioè, ci pisciava e ci cagava dentro, e teneva li con tanto di puzza tutta la notte…), per poi vuotarlo al mattino nella turca in fondo al cortile.

Oggi, chi lo farebbe ? Per cui chi butta il rusco nei fossi, adducendo la faccenda della raccolta differenziata a tariffazione puntuale come alibi, beh, è solo un imbecille incivile retrogrado. 

Un emerito coglione, insomma.

Perché per quelle cose li, NON ESISTE GIUSTIFICAZIONE ALCUNA.

Solo la denuncia penale per reato ambientale. SOLO QUELLA. Senza alcuna attenuante.

Davide Boldrin

Via XXV Aprile, Rovereto sulla Secchia, frazione del comune di Novi di Modena, li 02/02/2017: