Mai come quando ho letto che Martedì sera, in consiglio comunale, tra gli ODG, ci sarà l'istituzione del Registro delle Unioni (IN) Civili, mi son PENTITO AMARAMENTE di essermi dimesso da consigliere. Mi pare che la scaltrezza del PARTITO DEI LAICISTI, (che non è PD o PDL, o LEGA..ma bensì, di tutto un pò) abbia messo il Tema in fondo ai lavori consiliari, giusto per annacquare e non favorire il dibattito, forse. Io chiederei la CONVOCAZIONE di UN CONSIGLIO APPOSITO sul TEMA. Intanto lancio la mia provocazione. Da libero cittadino.
Orbene, nei nostri "TEMPI MODERNI" si vede il Matrimonio come una roba da "DIVERSI". Infatti io sono "DIVERSO". L'assunzione di responsabilità come una VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI. Perchè oggi và di moda che se uno si stanca, lascia Moglie (o marito...) e figli, per trastullarsi altrove. Perchè magari "NON SI VA D'ACCORDO"... Non ci si Sposa, ma si iniziano le "Convivenze". Con una coppia di mie cari amici "Conviventi" ma ancora un pò tradizionali, (UOMO-DONNA..) durante una discussione a tavola, in cui si chiedevano quale era la sostanziale differenza tra il loro rapporto, e il mio e di mia moglie, io facevo notare che il loro, altro non è che un "MATRIMONIO IN NERO". Qualcuno sarebbe capace di ribattere che le UNIONI (IN) CIVILI, siano necessarie per regolarizzare queste situazioni...Salvo che nessuno fà notare, che Finalmente, grazie a ciò, potremmo far passare per "NORMALI" le famiglie (?) con due Uomini che si sodomizzano, per soddifare le loro affettività, o due donne, che si leccano un pò, per la stessa ragione....Perdonate la Brutalità delle affermazioni. Ma la realtà dei fatti è questa. Niente in contrario su come ogni persona vuol vivere, per quanto mi riguarda, sia la Vita sessuale, sposato o no, e totale rispetto della libertà altrui. Ma c'e' OGGETTIVAMENTE DIFFERENZA tra le COSE. Non sono "LA STESSA COSA". E non HANNO, per natura, gli stessi NATURALI DIRITTI. Non lo dice BOLDRIN ( ..All'antica, a cui non piace l'omo, ma l'amica...)Ma anche la nostra costituzione, (brandita sempre come ideologia..) : "La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio (Art.29)", e qui non è una questione "RELIGIOSA" ; ma CIVILE. Veramente Civile. Tremate un pò gente laicista, tremate...perchè tante famiglie "DIVERSE" stile Tempi indietro, (Mamma, papà, Bimbo/a/i...) forse son TORNATE! E un pò incazzate...
Davide Boldrin
(DIVERSO perchè SPOSATO, e gli piace ancora L'AMICA...)
Davide hai passato il segno! Questo blog che hai creato, e che frequento con piacere e partecipazione, NON E'il Bar e nemmeno il crocchio della Piazza dove di quei "sfondoni" se ne dicono senza vergogna perchè se li prende l'atmosfera senza offendere e scandalizzare nessuno. Questo, invece, è uno spazio libero e pubblico e quello che si scrive oltre a leggerlo chiunque resta indebelibile e utilizzabile come prova per qualsiasi iniziativa di legittima difesa della propria e altrui reputazione.
RispondiEliminaTe l'ho detto un sacco di volte: conta fino a cento, anche a mille, prima di lasciarti prendere dalla tua incontrollabile impulsività.
Dell'argomento, se vuoi, ne parlerei con te a voce anche in questo fine settimana.
Elleffe (in versione paternalistica).
Caro Elleffe, io dell'argomento ne parlerei di persona, ma anche sul Blog. Ho ancora in mente le faccie indignate di qualcuno, quando in consiglio, mentre si discuteva di non ricordo cosa( ru 486,mi pare..o 194), comunque il tema era l'Aborto, feci notare che stavamo discutendo di OMICIDIO. Non è atresì vero che siamo tutti "VECCHI EMBRIONACCI"? Vogliamo o no chiamare le cose come sono? Pane al pane e vino al vino? Caro Elleffe, aspetto l'invio di un Post da PUBBLICARE, che evidenzi le TUE ragioni in Merito all'istituzione di quel registro.
RispondiEliminaDavide Boldrin
DAVIDE LEGGITI LA DELIBERA, E' MEGLIO.NOI NON SIAMO QUELLI CHE VOGLIONO MODIFICARE LA COSTITUZIONE.IL VALORE E I DIRITTI DELLA FAMIGLIA NON VENGONO STRAVOLTI DALLA ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI. E STAI ATTENTO CHE DI CERTE AFFERMAZIONI, UN GIORNO TI POTRESTI PENTIRE, HO CONOSCIUTO ALTRI CHE HANNO DOVUTO CAMBIARE IDEA.
RispondiEliminaAttendo la DELIBERA via mail, in forma integrale da pubblicare. Per quanto riguarda le affermazioni scritte, le ho scritte in piena coscienza e libertà. Nei Rispetto dell'altrui e del MIO PENSIERO. Senza cadere nell'ILLEGALITA. Puo non piacere, ma E' COSI. Poi, Tutto può succedere nella vita, e ogni situazione è a se stante. Non voglio assolutamente giudicare. GIORGIO GABER, in una canzone diceva che non sopportava i GAY, "CHE HAN TUTTE LE RAGIONI, MA NON SOPPORTO LE LORO ESIBIZIONI ". E Come unione Civile, esiste già il MATRIMONIO. CIVILE, e non RELIGIOSO. Dove ci si assume una RESPONSABILITA. Esiste già un DIVORZIO Civile, dove c'è in PRIMIS, un Tentativo di riconciliazione. Due che vanno semplicemente a VIVERE insieme, a mio avviso, NON POSSONO AVERE gli STESSI DIRITTI, di chi si prende la RESPONSABILITA di UNA FAMIGLIA.
RispondiEliminaLo potrò ben SCRIVERE, o devo andare in Galera per ciò ?
Davide Boldrin
(a cui non piace l'OMO, ma l'AMICA)
Davide Boldrin
ciao Davide
RispondiEliminaanche se condivido in sostanza il modello di famiglia da te sponsorizzato forse tenere i toni un po piu' pacati a parita' di contenuto e' meglio, ad alcuni e' costato molto caro esprimersi
in questo modo.
Tu mi dirai, ma io non sono nulla ......Sono solo un comune cittadino! Sì ma oggi, domani chi lo sa?
Cmq la frase piu azzeccata e' secondo me :"la sostanziale differenza tra il loro rapporto, e il mio e di mia moglie, io facevo notare che il loro, altro non è che un "MATRIMONIO IN NERO"." e' un'accostamento spettacolare con il mondo del lavoro!
Ciao
Riccardo Cavicchioli