15/10/16

Comunque, è " ufficiale ". La regione Emilia Romagna in merito alla ricostruzione, sa il fatto suo.

Semmai gli si può rimproverare la carenza di personale in merito. Anche quello a supporto dei comuni. E aldilà degli spot " polemici ", anche il comune di Novi sa il fatto suo. I veri problemi nascono dall'incompetenza, dai tentativi di " furbizia ", e dall'ingordigia di una parte di tecnici privati. Una parte appunto. La quale dimostra che le ordinanze, a mio parere, per certi aspetti sarebbero ancora troppo poco restrittive. Domandiamoci anche come mai, tanti sono rientrati nelle case e nelle aziende, senza troppi intoppi. In fondo, basterebbe che ogni committente guardasse le sue pratiche insieme a comune o regione, a seconda di MUDE, o SFINGE. Escludiamo tra questi, però, i committenti consapevoli delle varie varianti di miglioria. Vogliamo poi parlare delle UMI ? Dove la stessa struttura, magari, è seguita da più tecnici, un committente vuole una roba, uno l'altra, ecc.?  Non posso ovviamente scrivere di situazioni circostanziate e dettagliate, per ovvie ragioni. Di certo ho scritto ciò con molta, moltissima, cognizione di causa.

Davide Boldrin

Nessun commento:

Posta un commento