Talvolta a mia moglie e alle bimbe dico che come mestiere vorrei fare " IL MAGO BULDRINI ’ ".
Mi metto un cappello a punta in testa, chiedo ospitalità a qualche TV locale, sparo quattro (..o cinque ..) cazzate …, poi divento famoso con tutto il resto che ne consegue. Mhà , loro storcono il naso … eppure … Passiamo alle cose serie. Vorrei azzardare le mie previsioni e miei auspici per il 2011. Fra un anno ne riparliamo. Come sarà il 2011 ? Di certo sarà un anno migliore, dal punto di vista lavorativo, del 2009. In confronto al 2010 avrà però inevitabilmente dei contraccolpi sociali, conseguenti ad una selezione naturale delle aziende. E qui il mio auspicio è la speranza che chi percepisce che non ce la farà sarà bene che accantoni l’orgoglio e si fermi in tempo, perché se “ tiro “ l’automobile, anche se è evidente che non ce la fa, “grippo il motore”. Se invece mi fermo, perderò del tempo, ma non faccio troppi danni e posso ripartire. Occorrerà trovare sempre un punto di incontro sui diritti e doveri. E se non siamo tutti testoni forse, dopo il 2011, avremo i sette anni di “vacche grasse”. Sarà bene che chi, eventualmente, perde il lavoro non si senta mortificato, ma abbia la dignità di chiedere aiuto. Invece chi non ha problemi, non dia mai nulla per scontato. Il “ Dalle stelle alle stalle” ( con rispetto per le stalle, che ci danno latte, carne, ecc ecc.) non è cosi irreale. Credo sarà bene che si rincominci ad aiutarsi un pochino di più a vicenda. Non in modo fenomenale, ma realista. Per quanto mi riguarda, la crisi del 2009, e la “bolletta” a cui fui sottoposto, è stata un’ottima opportunità per il cuore e la testa. Non mi sono mai piaciuti ne i CATASTROFISTI, ne gli ARROGANTI OTTIMISTI. Noi uomini ( e donne, per via delle quote rosa ..) siamo testardi, ma la realtà, pare sia più testarda …. Per quanto riguarda quel brutto vizio personale inerente all’interesse per la politica ( … il quale secondo me è un virus. Mi sono lanciato, ho fatto il “boss” poi ho mollato, poi voglio riprendere, poi no, poi si …bho …) speriamo ci si renda conto che toccherà anche ai comuni cittadini tornare ad interessarsene. Quando sento le persone che dicono “ Io a votare non ci vado più” , costoro, non si rendono conto del favore che fanno ai politicanti di professione ( meno cittadini interessati alla politica = meno rompicoglioni …) . Chiudo con l'augurio di un sereno, nonchè critico e costruttivo 2011.
Davide Boldrin
( Alias: Il Mago Buldrinì )
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