Il consigliere Euro Cattini, ( LN-APN ) chiede se ce la faremo a rimanere nei tempi, qui a Novi, Rovereto e Sant'Antonio ...

Sarebbe una interrogazione da Consiglio Regionale. Più che i Sindaci della bassa, è er Vasco Errante che decide ...  Niente di personale. Ma costui ha pieni poteri. E ha "il mantra": NON FAREMO COME A L'AQUILA. Starebbe bene a tutti. MAGARI ! Ma se lo facesse, e poi dicesse...: Non ABBIAMO FATTO come a L'Aquila, sarebbe meglio.

Davide Boldrin

03 Ottobre 2012

_ Alla Sindaco di Novi di Modena
_ Al Presidente del Consiglio di Novi di  Modena

INTERROGAZIONE ;

in merito a Ordinanza E.R. 29 del 28 Agosto 2012

( si richiede dibattito consigliare e relazione )

IL Sottoscritto Euro Cattini, Capogruppo del Gruppo

Consiliare  “LEGA NORD - ALTERNATIVA per NOVI”:

Dalla Relazione del Sindaco del 10/09/2012  si evince che il  Comune di Novi ha conteggiato le ordinanze di inagibilità in 1832 ( di cui 334 B, 71 C, 1207 E, 220 F). Tale situazione ha provocato l’evacuazione di 5008 persone dalle loro abitazioni. L’ordinanza n° 29 del 28 Agosto fissa i criteri, le modalità e le quantità dei contributi per gli interventi delle abitazioni B e C. Considerato che l’applicazione della procedura prevista con l’ordinanza n° 29 per le abitazioni B e C con inagibilità temporanea e danni lievi, a detta di Errani,  doveva fare da battistrada per quella che ancora deve essere emanata, ovvero l’ordinanza per le E ( inagibilità e danni pesanti), sono doverose alcune risposte alle seguenti domande: Tenuto conto che all’art.4 comma 1 della suddetta Ordinanza viene stabilito nel 30 novembre 2012 il tempo entro il quale occorre presentare la domanda tramite apposito modello e procedura informatica, pena decadenza del diritto al contributo, quante – delle 405 ordinanze ( 334 B + 71 C) – domande ad oggi sono pervenute al Comune ? Tenuto conto che in base all’art.4 comma 2 il Comune ha 20 giorni di tempo dalla ricezione della domanda per richiedere eventuali integrazioni in conformità all’art. citato, a quante di esse ha ad oggi risposto ?

La procedura per l’inizio lavori si conclude così come stabilito all’art.5 ovvero, resa conforme la domanda ( dopo la richiesta di integrazione dl Comune, il tecnico di fiducia deve fornire le integrazioni necessarie entro 10 giorni), il Comune ha 2 mesi di tempo per comunicare al richiedente la determinazione del contributo ammissibile. Posto che l’ordinanza prevede che il cittadino non ha l’obbligo di attendere questi 2 mesi per iniziare i lavori, è però egualmente chiaro che difficilmente un cittadino faccia il passo prima di sapere quanto lungo lo deve fare…  In quali tempi si prevede che il Comune risponderà? Saranno rispettati i due mesi o si andrà di proroga in proroga?

Abitazioni “E”: Non sappiamo se al momento della discussione di questa interrogazione è stata emanata l’ordinanza per tali abitazioni. Sono uscite sul web e successivamente sulla stampa locale alcune bozze. Tenuto conto che nel Comune di Novi buona parte ( da depurare le locazioni, i comodati d’uso ecc…)  dei 1207 nuclei famigliari con abitazione ” E”  attendono tale ordinanza per AVVIARE la procedura ( a tal proposito: sarà simile a quella descritta sopra per le B e C ?) quando si prevede la sua uscita, se al momento attuale già non fosse emanata ?

Verificando se corrisponde al vero, c’è la possibilità di fare come il Comune di Mirandola che, per rispettare le tempistiche di cui all’art 5 dell’ ordinanza in oggetto, si avvale di tecnici esterni ? Ci pare che 3 addetti siano pochi.

Si prega di voler inserire la presente nell’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.

Novi di Modena, li 03 Ottobre 2012

                                                                    Euro Cattini

Capogruppo del Gruppo Consiliare

LEGA NORD - ALTERNATIVA per NOVI