Sono persone, giustappunto. Non “moduli” o “unità”.

Qui a Rovereto sulla Secchia abbiamo preso, in modo implicito, dei razzisti.

Per capire, qui: http://www.novigiudiforma.blogspot.it/2012/10/beh-e-quelli-di-progetto-comune-cosa.html

Personalmente nei confronti degli islamici qualche riserva ce l’ho. Ho le mie ragioni. Mi domando però chi sono i razzisti. Immedesimiamoci per un momento in un bimbo che frequenta la scuola, e qualche amico residente in paese. Stamani mia figlia, mi ha fatto notare che qualche suo compagno, abita lì. Li, sarebbe la tendopoli. Eravamo in attesa di sapere se si entrava o no a scuola, per via dello sciopero ( quanti prof, quanti compagni presenti ). Nel primo progetto si rimarcava un campo unico a Rovereto, con anche trasporto pubblico. Ok. Ma già la quotidianità è stravolta. Chissà che vita sarebbe, tra le altre cose, allontanarsi ancora di più. Una ghettizzazione, di sicuro, non aiuta l’integrazione. E poi non sono tutti stranieri ( io sono uno di quelli che li rispedirebbe al loro paese d'origine, gli islamici, se qua non gli piace proprio ).  SONO PERSONE. NON NUMERI. E la loro dignità andrà salvaguardata il più possibile.

Chi sono i razzisti ?

Davide Boldrin