23/03/13

Un resoconto dell'incontro del 20 marzo, a Novi con “SI-PUO’ S-crollare il sisma!”

Nota personale:

Ci sono un sacco di cose "in ballo" nel nostro comune. Spesso e volentieri però, si evince in varie situazioni una sorta di prevaricazione tra gli uni e gli altri. Da una parte una certa mentalità degli amministratori in carica, di vedere tutto ciò che nasce spontaneamente, "fuori dai consueti canoni ", come una sorta di "essere contro". E a volte, da ciò che nasce spontaneamente, la pretesa di sostituirsi all'amministrazione. Certo, questa osservazione con intento di "indurre" a conciliazioni (..che comunque, poco alla volta, maturano ...) fatta dal sottoscritto, che di solito getta "benzina sul fuoco", può sembrare strano. Ma vedete, cari lettori, il terremoto fa cambiare. E' come un intervento chirurgico, o un lutto. Si percepisce da subito, che nulla sarà più come prima. Ma lo si impara per forza, non nell'immediato, ma durante il cammino, un poco alla volta. Tra l'altro, inevitabilmente. Conclusione: Nel territorio comunale, chi ci risiede, non è solo una parte o l'altra. MA TUTTI.

Davide Boldrin

P.S.: " Qui sotto" ci ho provato in tutti i modi a "ordinarlo". Resta così. Amen.




Mercoledì 20 marzo si è svolto l’incontro tra il gruppo di cittadini “SI-PUO’ S-crollare il sisma!” 

e i consiglieri comunali Marco Diegoli e Mauro Fabbri di Progetto Comune, Roberto Guerra di 

Uniti per Novi, Rovereto,S.Antonio e Davide Boldrin ( Delegato dal consigliere in carica Euro 

Cattini )referente per Alternativa per Novi. C’è molto  dispiaciuto notare la mancanza del 

Capogruppo di maggioranza “CON NOVI” Sauro Benzi, 

l’unico a non aver risposto alla nostra richiesta d’incontro fatta a tutti i Gruppi Consiliari, 

giustificata dal fatto che nella serata del 18 marzo la giunta e il Sindaco avevano già incontrato 

il gruppo “SI PUO’ S-crollare”, riunione a cui egli era presente; in tale occasione al capogruppo 

Sauro Benzi è stato rinnovato l'invito, il quale ha declinato.Questo comportamento è stato poco 

rispettoso, a nostro avviso, sul piano istituzionale, in quanto ha escluso a priori la possibilità di 

concordare un  unico ordine dell’intero Consiglio Comunale, istituzione appunto a cui si era 

rivolto il comitato 

SI PUO' S-crollare, inviando richiesta d'incontro specificatamente a tutti i capigruppo.Era 

sicuramente l'occasione per mettere sul tavolo i due ordini del giorno proposti 

contemporaneamente dal gruppo di Maggioranza intitolato “Piano della Ricostruzione 

partecipato” ed il nostro “Proposta della cittadinanza del Comune di Novi di Modena alla 

Ricostruzione partecipata”, per cercare di conoscere le reciproche posizioni. L’invito da noi 

fatto a tutti i Capogruppo del Consiglio Comunale era proprio per approfondire le tematiche 

poste dal gruppo di cittadini “SI PUO S-crollare il Sisma!” e cercare insieme la più ampia 

convergenza e condivisione possibile sul tema della “Ricostruzione Partecipata”, affrontando 

un tema cosi sentito e di forte preoccupazione per i nostri cittadini. Riteniamo che la 

partecipazione alla ricostruzione non debba avere nessuna bandiera e nessun colore, per 

questo l'incontro aveva anche lo scopo di arrivare a presentare un unico ordine del giorno con 

tutte le forze politiche, rinunciando anche ai singoli ordini presentati, su tale obiettivo le forze 

politiche di opposizione presenti hanno concordato in modo unanime.Nel corso della serata si 

è ragionato su alcuni punti della legge Regionale n.16/2012 e della n.3/2010, della delibera di 

giunta Comunale n.128 del 27/12/2012, abbiamo letto e commentato i relativi Ordini del 

Giorno, abbiamo approfondito con esempi concreti la loro proposta al Consiglio Comunale di 

avvio di un percorso di partecipazione aperto a tutta la cittadinanza tramite l’istituzione di un 

FORUM, ed infine ci siamo soffermati sull'elenco di tutte le opere già annunciate 

pubblicamente senza nessun coinvolgimento preventivo (scuola di musica, biblioteca, casa di 

riposo, centro medici di base ecc…), e del municipio provvisorio ubicato in un sito non 

condiviso dalla popolazione, scelta che ci dicono essere stata imposta dalla Regione Emilia 

Romagna e che doveva essere presa nel tempo di una sola notte. Grazie dell'attenzione.





  

 






1 commento:

  1. Sauro Benzi - Emailmarzo 24, 2013

    Preciso : sono stato informato della data 20 marzo mercoledì prima del nostro incontro del 18 marzo peraltro incontro condiviso e ho informato
    che avevo già presentato un ordine del giorno in consiglio comunale ho semplicemente detto di avere un altro impegno che era con la mia associazione sportiva stop sauro benzi

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