Ora, caro presidente, capisco che vuol fare bella figura a fine 2015, facendo notare " non abbiamo più i MAP ", e che questo abbia un costo. Ma sempre chi già subisce, deve subire ? Uno si abitua, porta pazienza, poi " la mazzata ". Evidente che anche lei, è un di quelli che non sa cosa significa.
Buon lavoro.
Davide Boldrin
Attualmente consigliere comunale a Novi di Modena, che quando succedono queste cose, avrebbe voglia di fare il sindaco nel 2017, ma solo per rompere i maroni all'ordine costituito ...
Si parla di questo:
Nuove misure di assistenza alla popolazione
Un’ordinanza del Commissario Regionale per revisionare, a 3 anni dal sisma, le misure messe in campo per l’assistenza alla popolazione
La principale novità che dal 1 luglio riguarda il Contributo per l’Autonoma Sistemazione è la sua sostituzione con due diversi strumenti:
- Il Contributo per il canone di locazione (Ccl) riconosciuto a coloro che attualmente hanno una sistemazione temporanea onerosa (locazione, albergo, Rsa), i cui importi sono parametrati in base al numero di componenti ed in rapporto alle dimensioni dell’abitazione occupata. A coloro che alla data del sisma erano il locazione il contributo sarà calcolato come differenza tra il vecchio e il nuovo canone di locazione.
- Il contributo per il disagio abitativo temporaneo che prevede il riconoscimento di un contributo forfetario per coloro i quali alla data del sisma non sostenevano oneri per la sistemazione abitativa e attualmente sono temporaneamente sistemati a titolo gratuito.
Vengono inoltre aggiornate anche le disposizioni relative agli alloggi in locazione a carico del Commissario. Salvo alcuni casi specifici non sarà possibile stipulare nuovi contratti. In particolare si prevede il rinnovo dei contratti in essere per i proprietari con percorso di rientro e il passaggio, alla scadenza del contratto in essere, al contributo per il canone di locazione per coloro i quali alla data del sisma erano in locazione.
Clicca qui per leggere l’ordinanza n. 20 dell’8/5/2015 e l'allegato n°1 all'ordinanza che specifica nel concreto tempistiche, importi ed altri aspetti operativi
L'ufficio preposto si sta organizzando per gestire questo passaggio definendo protocolli di comunicazione, modulistica e mansioni operative. Appena pronto seguiranno ulteriori informazioni alla cittadinanza.
Per info:
Ufficio Rientro in Abitazione
Tel: 0596789298
Mail: nadia.sala@terredargine.it, tania.benevelli@terredargine.it
P.s., egregio presidente: La modifica del CAS avrebbe un senso se si avessero prospettive individuali certe. Non importa di quanto, ma maggiormente precise, almeno. Invece questa ordinanza mettera' maggior disagio sociale, oltre a " intasare " gli uffici preposti rallentando i lavori. Bel colpo. Si comprende la ragione, ma è presto. Troppo presto.
RispondiEliminaDavide