14/08/16

Cari amici del comitato sagra di Rovereto sulla Secchia: Siete dei " pistola ". Si perché se il comune vi incontra, dovete esigere un verbale. Ma son le tradizionali e consolidate polemiche pre-sagra. Amen.

Come sempre alla sagra di Rovereto non mancano le polemiche pre-sagra. Come dimenticare quelle eclatanti ad esempio, contro Don Ivan ( Camillo....) Martini, del 2009 e del 2010 ? Quella del 2009 fu in merito alla decisione di non fare i fuochi, per risparmiare i soldi, data la crisi di quell'anno, ed eventualmente devolvere a chi aveva perso il lavoro, e quella del 2010 quando il comitato sagra si dimise in toto ? Poi ne 2011 la pace sembrava regnare, sembrava. Ma venne il 2012.
E prima ? Ogni prete che passa da Rovereto, si fa le ossa, per la sagra. Solo il povero Don Marino, non resse, ed ebbe un crollo emotivo. Veniamo all'anno domini 2016. Partiamo dal comunicato odierno su fb, del comune di Novi di Modena:


PER L' AMMINISTRAZIONE L' ACCORDO PER LA PRESENZA DEI GIOSTRAI ALLA SAGRA DI ROVERETO ERA GIA COSA FATTA!‪#‎spieghiamolo‬
Dopo il sisma del 2012 e la costruzio ne della nuova chiesa nel parco della parrocchia come noto gli spazi privati che prima erano messi a disposizione da parte della parrocchia per i giostrai si sono dimezzati. Dal momento che da parte dei giostrai la richiesta è sempre stata quella di partecipare TUTTI alla Sagra ("o tutti o nessuno") l'Amministrazione ha provato a proporre ai giostrai spazi differenti per installare le attrazioni, soluzioni rifiutate poichè giudicate non idonee dagli stessi giostrai.
Quest'anno l' Amministrazione del Comune di Novi si è fatta promotrice di proporre una soluzione di mediazione tra le esigenze di utilizzo degli spazi da parte del comitato sagra e quelle dei giostrai, convocando un incontro in cui hanno partecipato Assessori del Comune ( Olivetti Giulia e Gasperi Lorella), Don Andre Zuarri, altri Membri del Comitato sagra ( Rosanna Caffini e Monica Veronesi), Graziano Restani in rappresentanza dei giostrai e la comandante della Polizia Municipale del Comune. Durante l'incontro i giostrai si sono dimostrati aperti a trovare un compromesso, una soluzione ovvero partecipare solo con alcune giostre di dimensioni ridotte, per bambini, che potessero essere collocate all'interno della fiera come ad esempio dietro alla chiesa, come gli anni precedenti, ma negli spazi attualmente disponibili. Sempre durante l'incontro il comitato sagra ha proposto invece di posizionare le giostre sulla strada Provinciale. Quest'ultima soluzione non è stata giudicata idonea per la SICUREZZA DEI CITTADINI, dalla Comandante della Polizia Municipale, in quanto una strada di quella portata non può essere occupata in modo fisso per giorni da attrazioni e deve poter essere sgombrata in poco tempo .
Il giudizio sul rispetto dei parametri di sicurezza non spetta alla Provincia, che si occupa di una semplice autorizzazione per la chiusura ma spetta alla Comandante della Polizia Municipale, che deve garantire la sicurezza dei cittadini.
L'incontro in Comune è terminato con l'Impegno da parte di Don Zuarri e del Comitato di valutare alcune zone all'interno degli spazi privati della Parrocchia per far posizionare alcune attrazioni come da proposta dei giostrai.
Già durante l'incontro erano stati individuati alcuni posti condivisi dai giostrai, dalla Comandante Sivieri e dai commercianti di Rovereto presenti. Si parlava di un paio di postazioni dietro la nuova chiesa e un posto adiacente all'ex cinema Lux.
Dopo alcuni giorni però, tale mediazione, è saltata. Il comitato sagra e Don Zuarri hanno comunicato, contrariamente a quanto discusso all'incontro, ai giostrai che non ritenevano adeguati gli spazi da loro proposti in quanto già occupati da altri stand e attività della Sagra.
Tanto era dovuto per fare chiarezza su una questione che, giustamente, sta molto a cuore a tutti i cittadini di Rovereto e all'amministrazione comunale di Novi di Modena.

Ora, in qualità di consigliere comunale, richiedo che a questo punto diventi necessario ABOLIRE IL MERCATO DEL MERCOLEDI', e di tenere aperta la provinciale SEMPRE, e TUTTA. Dato che è evidente che i dirigenti della provincia, SARANNO DEGLI INCOMPETENTI, a detta del comune. Perché per loro, dei problemi non ce ne sono ( figlioli cari, questo lo so per certo, sappiatelo ). Forse manca la volontà dell'amministrazione, che pare abbia scaricato la " patata bollente ", alla polizia municipale ? 

Perché o l'incolumità si tutela sempre, o mai, eh !!! 

E visto che il dibattito su facebook, ad un certo punto è partito con me che " difendo " la parrocchia, e il consigliere Italo Malagola, già vicesindaco, che " difende " il comune....


Davide Boldrin

p.s.: ...SEMBRATE. Ma mi scoccia modificare ancora la foto....

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