Cispadana, Aimi e Platis (PDL): ennesimo maquillage – consulenza d’oro da 108 mila euro per correggere le brutture del tracciato
Fonte: http://www.modena2000.it/2010/10/12/cispadana-aimi-e-platis-pdl-ennesimo-maquillage-consulenza-doro-da-108-mila-euro-per-correggere-le-brutture-del-tracciato/
“Quando si è a corto di argomenti convincenti, si cerca di ‘buttarla’ in rissa. È questo l’atteggiamento che emerge leggendo l’ennesimo intervento del consigliere PD Palma Costi. La Cispadana – ribadisce il PDL – la vogliamo, ma costruita con ragionevolezza e competenza. Chiediamo infatti di spostarla di 300 metri così da evitare l’impattante passaggio tra i centri storici di Mirandola e San Possidonio. Nessuno vuole portarla nel mantovano”. “Piuttosto – incalzano il consigliere regionale Enrico Aimi ed il capogruppo mirandolese Antonio Platis – la Sinistra spieghi l’ennesimo impiego di danaro pubblico : 108 mila euro per la consulenza di un superingegnere che dovrebbe migliorare l’integrazione della Cispadana con il territorio; ovviamente, senza però metter mano al tracciato imposto dall’alto. Gli uffici tecnici dei vari Comuni non sono forse in grado di realizzare internamente il progetto a costo zero ? Oppure la volontà è un’altra: trovare, a peso d’oro, un professionista che avvalli l’autostrada con tante criticità? Infine ci domandiamo, viste le rassicurazioni di tanti esponenti della sinistra: ma non dovevano gia’ partire le ruspe? Questi dubbi non sono solo del centro destra, ma, probabilmente, anche di una parte dei sindaci dell’Unione.
Infatti – precisa Platis – ho presentato un’interrogazione, nei giorni scorsi, per sapere se tutte le giunte hanno deliberato l’operazione: all’appello pare manchi il comune di Finale Emilia.Alla consulenza va aggiunto il fatto che Mirandola e San Felice si sono affrettate a chiedere di poter inserire la costruzione delle rispettive tangenziali come opere di compensazione finanziate dall’Autobrennero. La Regione ha realmente le risorse per mantenere tutte le promesse fatte? Preoccupazione questa condivisa anche dal Comune di Mirandola, visto che con delibera 115/2010, ha denunciato che “anche in tale circostanza (riunione a fine luglio con i dirigenti tecnici della Provincia) non è stato possibile acquisire particolari ed esaustive informazioni in merito alla ricaduta dell’autostrada sulla viabilità ordinaria, confermando così le riserve ed osservazioni a suo tempo esposte”.
“Continuiamo a buttare via dei soldi – denunciano gli esponenti del PDL Aimi e Platis – senza che le ruspe siano state messe in moto. Quando finalmente tutto sarà pronto per iniziare i lavori ci diranno che i danari per fare il secondo casello, le opere complementari e di mitigazione sono già stati spesi. La verita’ e’ che la sinistra e’ ostinata nel chiedere questo tracciato – che a noi pare più’ una insalubre gimcana tra i paesi, con progetto oramai semisecolare – per non ammettere che il centrodestra e i comitati hanno ragione. Ci permettiamo di chiedere alle sinistre meno arroganza, anche per evitare di coprirsi ancora una volta di ridicolo”.
(Enrico Aimi Consigliere Regionale PDL, Antonio Platis Capogruppo PDL Mirandola e Consigliere Unione Area Nord)
Piangono che non ci sono soli,,,che Berluscon taglia, taglia....e poi per dove interessa loro li trovano i soldi!!! Come fanno?
RispondiEliminaMi sembra la favola dei "nomadi" (stanziali)Cinti, o zingari che dir si voglia.Noi indigeni della bassa, facciamo fatica a campare con un solo stipendio o la pensione, loro che non lavorano, sono falsi nomadi, con Mercedes, come fanno a campare? Ce lo spiegheranno un giorno??