08/12/10

Un Fiocco Rosa per Nosheen

Ricevo e Pubblico:



Domenica 12 dicembre 2010 dalle ore 14.00 in Piazza I° Maggio a Novi di Modena, l’UDI Unione Donne in Italia di Novi di Modena organizza l’iniziativa “Un Fiocco Rosa Per Nosheen” a favore di Nosheen Butt e dei suoi fratelli minori, rimasti orfani di madre dopo il terribile fatto di sangue che ha visto protagonista la loro famiglia lo scorso ottobre, vicenda ormai nota alla cronica nazionale.



L’intero ricavato sarà donato a Nosheen Butt.


Lo scopo è di consentire a questi ragazzi di ritrovare un’unità familiare e di costruire un percorso di crescita per il loro futuro, manifestando l’impegno e la vicinanza di un’intera comunità, quella di Novi di Modena.


La raccolta proseguirà fino al 31 dicembre 2010 presso la sede A.V.I.S. Associazione Volontari Italiani Sangue del Comune di Novi di Modena, in Piazza I° Maggio 18.


Si ringrazia fin d’ora per la disponibilità.

Per Contattare UDI di Novi di Modena:

udinovidimodena@libero.it


2 commenti:

  1. In merito a questa vicenda ricordo che il Ministro Carfagna promise di farsi parte civile contro il padre e il fratello di Nosheen e che il sindaco di Novi chiese sostegno economico al ministero delle pari opportunità per il sostenimento della ragazza e dei fratelli.
    Forse per mia distrazione non ho più sentito nulla, ci sono aggiornamenti?

    Ex Novese

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  2. Rspondo volentieri all'ex novese e a coloro che sono eventualmente interessati:
    - I tre fratelli, ancora minorenni, sono stati inseriti in strutture adeguate e rispondenti alle loro attuali esigenze e in grado di affiancarli per le scelte di vita futura che i ragazzi stanno abozzando, con il supporto degli educatori presenti nelle strutture. Hanno ripreso a frequentare la scuola in altra città, naturalmente. Sono stati affidati dal Tribunale al Comune di Novi che, come prevede la legge in caso di affido di minori, provvede a loro per tutto il periodo che il Giudice riterrà di confermare l'affidamento.
    Anche Nosheen, maggiorenne e quindi consenziente, è stata inserita in un contesto protetto e adeguato alle sue esigenze ed aspettative attraverso un progetto ad hoc che ha trovato il sostegno economico della Fondazione Emiliano-Romagnola per le vittime dei reati,di emanazione della Regione Emilia Romagna e presieduta da Sergio Zavoli.
    Il progetto presentato alla Fondazione dal Sindaco di Novi ha trovato immediato e positivo riscontro e consente di offrire alla ragazza un nuovo inizio per la sua vita futura.
    Della On. Ministra Carfagna neppure l'ombra di un gesto concreto, belle parole che consolano i primi minuti dopo la tragedia ma che nulla lasciano a sostegno del vivere quotidiano e futuro.
    In conclusione, solo la Regione Emilia Romagna si è affiancata al Comune di Novi e alla Unione Terre d'Argine per rispondere in concreto ai bisogni straordinari e gravi di coloro che sono sopravvisuti alla tragedia della famiglia Butt.
    Luisa Turci
    Sindaco di Novi di Modena

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