Chi non capisce la scelta di Luca Caselli ( Sindaco di Sassuolo ) non vuol capire il malcontento generale verso la politica.

Partiamo da qui. Lunedi 23 Maggio 2012 alle 23.14 su fb:

Luca Caselli

Credo che non rinnovero' la tessera del PdL. E che non faro' altre tessere per un po'. Sinceramente mi dispiace, ma dopo aver militato per quasi 25 anni in un partito oggi ho veramente il vomito.

Costui sputa nel piatto dove ha mangiato ? NO. Luca Caselli, come molti, orientati politicamente nel centrodestra, è scontento di come la politica nazionale ( e a volte l'inerzia di quella provinciale ...) riscaldi sempre la stessa minestra. Un esempio per tutti: La probabile ricandidatura di Berlusconi. Come lo capisco...

Ora colgo l'occasione per cavarmi qualche sassolino. A fine 2011, noi di centrodestra LOCALI ( Carpi e Novi ) valutammo varie ipotesi elettorali. Tra queste anche quella di sostenere la lista civica PROGETTO COMUNE. Peccato che anche loro si fecero vincere dal pregiudizio, non tenendo conto che magari inserendo in una lista civica alcuni tesserati o, esplicitamente appartenenti al PD, al PDL e alla LEGA, forse avrebbero riscosso un numero maggiore di voti, grazie alle preferenze nominali. Il lavoro sulle persone si poteva fare anche così. Partì l'ipotesi del candidato unico di centrodestra ( PDL e LEGA NORD ), ma senza simboli, o con entrambi i simboli. Indovinate chi doveva essere costui ...

Costui ( cà sarevv pò mè...), molto democraticamente, affermò: " OK, ci stò, Ma si fà o come dico io, o niente." Ovvero la lista unica, ma unica per davvero. Poi sia la segreteria PROVINCIALE della LEGA, che quella del PDL, trascurarono la cosa. La LEGA si impuntò sul simbolo ( l'effetto TROTA doveva ancora manifestarsi, e guarda un pò, se non ricordo male, saltò fuori dopo che le liste oramai erano presentate e protocollate in prefettura in tutti i comuni dove si votava... ) e il PDL, sugli strascichi del congresso. Noi, praticamente abbandonati a noi stessi. Solo ENRICO AIMI ha seguito un poco seriamente la cosa. Del resto, ad esempio, Giovanardi spese tutte le sue energie per Serrammazzoni. Chi lo ha mai visto qui ? alla fine si optò per un candidato LEGA NORD D.O.C. , ovvero Euro Cattini. Dove in tutta Emilia Romagna ( e non solo ...) si è visto, il tracollo, almeno a NOVI, abbiamo preso il 10 %. 2 Cifre. Mèi che gniinta.

A parte il fatto che forse, è stato meglio non vincerle, le elezioni ( me la si passi, è umana...), vista la "mandorla terremoto" , resta il fatto che sul territorio avevamo le idee ben chiare e siamo stati ostacolati da mentalità ottuse, stantie, e putrefatte. A livello NAZIONALE e PROVINCIALE. Situazioni analoghe le vivono anche gli altri partiti ( vedi PD...).

Nel 2013 si voterà. Se nel listino di centrodestra ci sarà ancora, ad esempio, Giovanardi ( uno per tutti, non è una questione personale, si capisca) io farò campagna elettorale per altri. Cambiamo le persone. Basta con i soliti. Massimo due legislature per carica, servirebbero. Ma per legge. E che chi, ricopre incarichi direttivi di partito, non possa più ricoprire cariche pubbliche. O si dimetta in caso di candidatura. Adesso abbiamo consiglieri regionali, deputati ecc. che sono nel contempo segretari di partito e altro. E questo dovrebbe essere così anche per i consiglieri comunali. Se rivogliamo i partiti espressione popolare, basta poco:

CHI E' ELETTO NON PUO' RICOPRIRE ALCUNA CARICA ALL'INTERNO DI UN PARTITO. LAVORA SOLO NELL' ISTITUZIONE IN CUI E' ELETTO ( come fà Luca Caselli, ad esempio...) e Viceversa. E obbligatoriamente devolve X% al partito o lista di appartenenza per "mantenere" il partito, come STRUMENTO DEMOCRATICO.

E rende conto. RAPPRESENTA, amministra, e basta. Come dovrebbe essere la natura politica.

Quindi prima di criticare LUCA CASELLI, ci si faccia un esame di coscienza. I partiti così, come sono oggi, non funzionano più.

Davide Boldrin