12/01/13

Vè Buldrein, ma tè cat vè in ciesa, am set dir eg tip l'è al pret noov dal r'vree ?

Premessa:

Mi scuso Don Andrea Zuarri, se l'ho citata. Mai fidarsi troppo dei politici, si sa... ma leggendo ne comprenderà la ragione ...

Davide Boldrin


A Rovereto sulla Secchia di Novi di Modena, abbiamo il "prete nuovo". Si chiama Don Andrea Zuarri. Il "prete vecchio"  ( Don Ivan Martini, morto nel crollo della Chiesa ) diceva che noi Roveretani siamo come la noce di cocco. Duri fuori, e buoni dentro. O buoni dentro, e duri fuori ....

Si immagini la noce di cocco...

E' consuetudine nei bar, in primis, o nei pochi ambienti sociali rimasti, che qualcuno chieda questa cosa qui, che sto per citare. Per esemplificare meglio, però prendiamo spunto da uno per tutti." L' ALFIO LOCALE ". Per chi lo conosce, capisce. Per chi non lo conosce, userò WIKIBOLDRIN : Trattasi di elemento tipico autoctono noto come brav'uomo tendenzialmente mangiapreti e comunista verace. Sua in ambito locale, la risposta tipica quando segnalato come comunista : See! Un tal taia c'leter tal pista !

La domanda è più o meno questa:


" Alfio locale ": 
Vèee Buldrein, ma tè cat vè in ciesa, am set dir eg tip el al pret noov dal r'vree ?

Risposta: 
Basta ander in ciesa a c'nioserl. N'am per brisa cal smorzga.
l'om per un tip cal ciacara, al magna, insomma... quesi nurmel... am per ...



Bye.

Buldrein.


1 commento:

  1. Oltre alla WIKIBOLDRIN, dovresti allegare il TRADUTTORE automatico, per il dialetto!!!
    Capisco che in Italia siamo multietnici, ma anche multi provinciali e ogni dialetto una lingua, se vogliasmo capirci, parliamo in tricolore! Grazie.

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