Questa volta non si tratta di una semplice campagna elettorale per ragioni ideologiche o di "tifo".
In questo momento storico, FAR PERDERE il PD, e la vecchia egemonia che si fa chiamare Ex- Pci, ma che dei comunisti di una volta ( ... non che a me piacessero, in verità, ma almeno avevano le idee chiare ...) non hanno niente, se non una sclerotizzazione ideologica fossilizzata nell'apparato, senza più alcuna sostanza ( questo, senza nulla togliere alle persone di buona volontà, che militano nel PD ), sarebbe una vittoria importante, per tutto il cratere del sisma.
Anche se quel che scrivo, corre il rischio di passare per "strumentalizzazione", se LIBERTA' e DEMOCRAZIA vincesse le elezioni a Camposanto, in regione non potrebbero non tenerne conto. E su tutte le varie posizioni, che ben conosciamo, dovrebbero ammorbidirsi, non più " con slogan ", ma bensì con fatti concreti. Il ragionamento " dell'apparato sclerotizzato " sarebbe : " non dobbiamo più perdere voti. "
E se vi dà "da fare", non votare PD, non vi preoccupate. Basta turarsi il naso, per una volta.
SE EVENTUALMENTE, SIETE DI QUELLI CHE VOLETE BENE AL PD, QUESTA VOLTA VOLTA, DOVETE PROPRIO VOTARGLI CONTRO. UNA "SGRIDATA", FA BENE A VOLTE.
e ricordate:
Nel segreto della cabina elettorale, tuttalpiù, vi vede Dio.
ERRANI, NO !!!!
Davide Boldrin
Vicepresidente consiglio comunale Novi di Modena
Programma LD
PROGRAMMA
ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA 2013 / 2018
LIBERTA’
e DEMOCRAZIA
LIBERTA’
e DEMOCRAZIA
La
lista Civica di Liberta'
e Democrazia Si
pone Politicamente come riferimento alla Cultura
Occidentale Liberale Laica e Cattolica , con estrema osservanza dei
valori Democratici propri della storia politica che accomuna i Popoli
Europei e quello d'oltre Oceano.Si pone l'obbiettivo del "
liberismo " nella gestione della cosa pubblica togliendo
quel controllo dello sviluppo per il governo del consenso
proprio del modello di potere presente sino ad ora. La nostra Lista
Civica dovra' offrire ai Cittadini occasioni di sviluppo,
lasciando
che gli stessi siano liberi di intraprendere nei settori produttivi
che il mercato indica come favorevoli. Non dovra' quindi piu' essere
la Politica ad indicare la strada dello
sviluppo
del Comune ma bensi' il Mercato. Rivendichiamo con orgoglio i valori
della Civilta' Occidentale e delle sue Culture, con profondo rispetto
di tutte le tradizioni che si
richiamano
ad essa. Siamo altresi' rispettosi delle altre Culture alla chiara e
netta condizione che esse tendano all'integrazione e non alla
sostituzione della nostra. Sosteniamo i Valori della
Famiglia Naturale con riguardo anche a chi a questa non puo'
riferirsi, ma mantenendo comunque ben distinte le due visioni.
Abbracciamo i valori del Cattolicesimo come ispirazione di Vita
ritenendo pero' irrinunciabile l'ottica Laica nell'amministrazione
della cosa Pubblica.
La
Lista Civica di Liberta' e Democrazia che come soggetto politico è
presente in Consiglio Comunale dal 2003 e consolidata come movimento
nel 2008 ed è espressione e volontà di cittadini che si impegnano e
desiderano senza distinzioni il bene di questo Comune. La
sua azione politica in questi cinque anni è stata nel rapportarsi e
confrontarsi con tutte le forze politiche del territorio , che è il
sale della DEMOCRAZIA
La
lista civica LIBERTA' E DEMOCRAZIA nasce nel 2003 con l'obbiettivo di
dare più voce ai
Cittadini
nelle scelte politiche del Comune di Camposanto.
Significative
sono state le battaglie politiche per l'Asilo nido e per la riduzione
dei costi della politica.
Per
i costi della politica la lista ha presentato mozioni e interventi in
Consiglio Comunale
sempre
respinti dalle diverse maggioranze di sinistra in particolare
l'ultima a guida Baldini ,che
si
e' distinta negativamente oltre che per la composizione di una giunta
troppo numerosa
oltre
che costosa dalla presenza nei primi anni di un Tutor costato alcune
decine di migliaia
di
Euro. L'applicazione del manuale Cencelli e' da sempre combattuta da
Libertà e Democrazia
come
dimostrano i verbali consiliari e i documenti pubblicati dagli organi
di informazione.
E'
obbiettivo disattivare la giostra politico-amministrativa che vede
come soggetti comuni,
ex
municipalizzate(ora spa) e cooperative che troppo spesso confonde gli
interessi di una
comunità
con altri interessi, avvalendosi di politici che pur di non scendere
da tale giostra
conservano
una sintonia fortemente criticabile. E' ORA DI DIRE BASTA !!!!
Ai
Cittadini e' necessario dare ciò che serve a costi accettabili e
dimensioni proporzionate alle
effettive
esigenze, per arrivare a tasse da piccolo Comune e servizi utili ed
efficienti.
Purtroppo
ora nel Comune di Camposanto vi sono tasse da città e servizi tanto
scarsi quanto
costosi.
E' ORA DI DIRE BASTA !!!!!
Resta
non più rinviabile il discorso degli indici e i vincoli presenti nel
Piano Regolatore,
estremamente
limitanti per ogni discorso di sviluppo del territorio Comunale, e'
necessario
rendere
più elastici tali parametri per dare spazio agli investimenti sia
nel settore Produttivo
che
abitativo.
Troppe
scelte sbagliate hanno contraddistinto le precedenti Amministrazioni
di sinistra,
molto
purtroppo e' stato speso in spazi e risorse ed e' per questo motivo
che le giostre
devono
essere fermate e cambiare un sistema che segna il logorio dei tempi.
CHE
ANCHE CAMPOSANTO ENTRI NEL TERZO MILLENNIO.
Già
dobbiamo entrare nel terzo millennio, invece con l’immobilismo
amministrativo di questi anni ,
e
l’immobilismo post terremoto ,del 20 /29 maggio 2012,siamo
ripiombati nell’era Jurassica
BASTA
BUROCRAZIA POST SISMA !! BASTA VINCOLI ASSURDI CHE IMPEDISCONO UNA
VELOCE
RICOSTRUZIONE!!
A QUANDO ISOLDI VERI PER RIPARTIRE?.
LIBERTA’e
DEMOCRAZIA
Daniele
Manfredini
SVILUPPO
Incentivare
il settore produttivo per consentire l’occupazione delle tante
abitazioni invendute o rimaste incompiute, causa la crisi generale,
ed in fase di ultimazione.
Individuazione
di nuove aree produttive, consentendo facilitazioni e snellimento
burocratico, per agevolare nuovi insediamenti.
Lo
sviluppo del produttivo deve sempre sincronizzarsi ed
armonizzarsi all’aumentare dei servizi.
URBANISTICA
Anche
se la situazione creatasi con il terremoto del 20 / 29 maggio ha
modificato tutta la normale programmazione urbanistica bisogna
pianificare e programmare il futuro sviluppo urbanistico sulle basi
del PRG esistente .
Bisogna
modificare il PRG in modo da dare pari opportunità alle zone
periferiche come le zone cittadine, togliendo quei vincoli che
limitano la possibilità azione per una valorizzazione complessiva
del territorio. Stimolare e incentivare tutti quei sistemi di
produzione di energia alternativa atti ad contribuire ad un
risparmio energetico.
RICOSTRUZIONE
POST SISMA
Snellimento
e riduzione della burocrazia , dei vincoli del PRG che fino ad
oggi, in situazione normale ,hanno ingessato e limitato l’armonico
sviluppo urbanistico del comune , e che oggi rischiano di affossare
una veloce ricostruzione.
IMU
Rimodulazione
degli indici e riordino dei campi applicativi delle aliquote
SCUOLA
Individuare
un area per un polo scolastico di ampio respiro visto che le scuole
realizzate dopo il terremoto sono temporanee e non sono la soluzione
definitiva.
REALIZZAZIONE
DI UN CENTRO DIURNO
Individuazione
di un sito e la valutazione di fattibilità di un centro diurno per
anziani, evitando il pellegrinare di concittadini in altri
comuni. Tale area idealmente immersa nel verde , potrebbe
essere allocata nell’ area dove c’erano le scuole,
sfruttando la normativa e i contributi per la ricostruzione del
recupero degli edifici pubblici.
MERCATI
CONTADINI
Localizzazione
di spazi permanenti e ottimali per promozionare e valorizzare le
nostre produzioni agricole, creando le condizioni per migliorare e
offrire maggiori opportunità di sviluppo alle nostre aziende
agricole.
IMMAGINE
COMUNALE
Promuovere
il territorio comunale valorizzando le aziende commerciali del
territorio pubblicizzando le loro attività inserendole in tutti gli
appuntamenti fieristici ed eventi del paese.
AGGREGAZIONI
GIOVANILI
Creazione
di nuovi luoghi di aggregazione giovanile per creare nuove
opportunità culturali per i nostri ragazzi. Ampliamento e
potenziamento dei luoghi esistenti che contengono le attività
ricreative dei nostri giovani.
STRADE
Sistemazione
delle strade della località Bosco, individuando tutte quelle
soluzioni tecniche e amministrative per sistemare definitivamente la
vergognosa situazione protrattasi già da tanto tempo ,fin
troppo e, porre definitivamente termine allo spreco di danaro
,occorso per soluzioni non appropriate. Le soluzioni per la
definitiva sistemazione delle strade del bosco verranno concertate
con i residenti del luogo e il comitato costituitosi alcuni anni fa .
manutenzione ordinaria di tutte le strade di pertinenza Comunale per
evitarne un continuo dissesto.
SECONDO
STRALCIO TANGENZIALE
La
realizzazione del primo lotto della tangenziale di Camposanto non
risolve la problematica della viabilità e tantomeno del traffico
pesante. Cosi come è rimane un opera per metà incompiuta. Ci
impegneremo fortemente con la Provincia e la Regione per ottenere la
realizzazione del 2° stralcio della tangenziale
ottenendo così la risoluzione definitiva del problema viabilità.
SICUREZZA
Maggiore
controllo da parte delle forze di polizia municipale del territorio
sollecitando all’unione una maggiore permanenza delle pattuglie nel
nostro comune. Richiesta di maggiori controlli anche da parte delle
altre forze dell’ordine. Continuare nel potenziamento di tutti quei
sistemi di video sorveglianza ,atti a monitorare quei luoghi di
maggior criticità.
SPORT
Rivalutazione
pluridisciplinare dell’area adibita a polo sportivo da anni non
ancora terminata. Riorganizzazione dei luoghi e dei vari settori
sportivi sincronizzandoli tra loro, al fine di valorizzarli e
favorire la loro fruibilità a tutti i cittadini.
SANITA'
Le
Strutture sanitarie dell'area Nord a cui noi apparteniamo sono state
da tempo oggetto
di
ridimensionamento in conseguenza a scelte di Politica Locale.
A
queste si dovra' aggiungere quanto previsto dal Governo Monti in tema
di riduzione di
posti
letto.
Noi
ci adopereremo in tutti i modi affinche' nell'ospedale di Mirandola
rimangano le U.O.
specialistiche
presenti prima del terremoto del maggio 2012.
Non
e' possibile che la maggior parte degli Ospedali della provincia di
Modena siano
a
sud della via Emilia, che oltretutto e' abbastanza lontana dalla
nostra area.
Ad
una dotazione di posti letto gia' sofferente non potranno essere
fatti altri tagli .
Dovranno
essere rafforzati e integrati i servizi territoriali e per le
specializzazioni assenti
nell'ospedale
di Mirandola dovra' essere individuato un percorso di facile accesso
per i nostri
Cittadini
che ne avranno bisogno.
Sara'
nostro dovere allestire in Paese un 'ambulatorio polifunzionale per
prestazioni che non
richiedano
particolari strumentazioni ma solo la presenza di Profesionisti,
andando incontro
in
questo modo ai cittadini che altrimenti andrebbero incontro a
spostamenti totalmente
evitabili.
Rimane
infine da verificare quali siano le reali condizioni di Igiene
ammbientale della
nostra
area, condizioni che dovranno essere verificate in base alle norme
vigenti ed ai
parametri
da esse fissati.
SERVIZI
SOCIALI
Noi
riteniamo che in termini di bilancio per un piccolo Comune come
quello di Camposanto
Si
debba identificare un punto , definito come SOLIDARIETA’
SOSTENIBILE.
Tale
punto verra’ identificato nei parametri di bilancio attraverso una
ricognizione delle
effettive
condizioni di bisogno presenti.
Le
associazioni di volontariato operanti nel settore soaciale
collaboreranno con l’Ente Comune
all’interno
del concetto di solidarieta’ sostenibile sovraesposto.
Le
graduatorie per fruire a tali aiuti formate in base alla normativa
vigente saranno periodicamente
aggiornate
in base anche a nuovi parametri di cui potra’ presentarsene
l’esigenza.
RIDUZIONE
COSTI DELLA POLITICA
Durante
la scorsa legislature noi abbiamo presentato ordini del giorno per la
riduzione del numero
Di
Assessori ma la nostra proposta ha trovato il voto contrario della
giunta e della maggioranza di
Sinistra.
Noi
prevediamo invece una composizione della Giunta di massimo 3 persone
compreso il Sindaco
Noi
non prevediamo la formazione di commissioni permanenti ma solo
straordinarie in caso ve ne
sia
bisogno su specifiche problematiche.
Non
prevediamo l’assegnazione delle funzioni di Presidente ad un
consigliere esterno alla Giunta,
Con
i soldi risparmiati da tali tagli verranno abbassate in proporzione
le aliquote delle imposte locali
gia’
troppo alte per un comune piccolo e di provincia come Camposanto.
Intendiamo
inoltre verificare quali siano i costi reali della presenza politica
della nostra rappresentanza
all’interno
dell’unione dei comuni.
CIMITERI
Liberta'
e democrazia direttamente toccata come tutti nei sentimenti
e
nel portafogli propone una seria e libera posizione sul problema
della
gestione dei cimiteri a Camposanto.
Noi
in tal senso non accettiamo lezioni , non siamo avvezzi al
"sorso
di latte ".
Oggi
come oggi molti pensano che una volta tumulata una salma
le
cose terrene siano finite, MA NON E' COSI' !
Gli
ultimi dati dicono che oltre il 94% delle salme riesumate dopo
la
scadenza di 30 anni deve affrontare un nuovo funerale con
annessi
relativi costi, costi che magari devono essere affrontati
da
parenti che non hanno mai conosciuto il defunto.
Tale
problema si verifica anche se con percentuale minore nelle
inumazioni
, con il pericolo addirittura di un terzo funerale, che
vista
la comprensibile latitanza dei parenti rimane a carico del
Comune.
Chi
ha Amministrato sino ad ora in modo pilatesco ha affidato il
tutto
nelle mani di cooperative che gestiscono il tutto comprese
le
tariffe , che si sono rivelate molto alte, in un periodo poi di crisi
e
con una tassazione anche locale molto alta.
A
questo si deve segnalare che in entrambi i cimiteri sono assenti
gli
obbligatori servizi igienici.
Ridicolo
poi pensiamo l'aver tolto il giardino delle ceneri per far
posto
alle inumazioni nel cimitero di Cadecoppi e comunque non
aver
trovato altri spazi, in due cimiteri non vi e' uno spazio dove
disperdere
le ceneri, tenuto conto che quella della cremazione e' una
scelta
in aumento noi diciamo che un giardino delle ceneri deve
essere
fatto.
Noi
crediamo che i nostri defunti dopo il funerale debbano essere
lasciati
riposare in pace, come in pace devono essere lasciati i loro
parenti.
La
gestione dei cimiteri e' una delle poche cose rimaste di
competenza
esclusiva
a questo Comune e le cose non vanno bene.
Noi
quindi faremo un controllo sugli appalti vigenti riservandoci
modifiche
volte al rispetto dei defunti e al portafogli dei parenti.
Ci
adopereremo per la presenza di tutti i servizi indispensabili nei
cimiteri
nel rispetto di tutte le scelte dei Cittadini con il chiaro obiettivo
di
ridare il rispetto ai nostri defunti e ridurre le spese ai Cittadini
e
all'Ente
Comune.
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