28/04/14

Assessore PERI !!! Sembra che siamo solo a metà ( anzi niente ) . Faccia 'na roba : Legga il mio ODG, cosi almeno non ce sta a pijà pe' fondelli. E tiriamo in ballo il sindaco Luisa Turci e pure Cristian Rostovi ( che mò, lo facciamo pure arrabbiare... Ai ! ).

Adesso vi presento la " zuppa ". Visti tutti i nomi.


ALFREDO PERI:

Link: http://www.meteoweb.eu/2014/04/terremoto-emilia-romagna-due-nuove-ordinanze-per-chi-ha-subito-gravi-danni-alle-abitazioni/279463/

Due nuove ordinanze in arrivo per chi ha avuto gravi danni dal sisma del 2012 e ancora deve ricostruire. A partire da oggi i cittadini che hanno avuto la casa danneggiata e ancora non hanno avviato i lavori di ristrutturazione, potranno cederla gratuitamente al Comune di residenza o venderla a imprese edili che in accordo con il Comune la convertiranno in abitazioni a canone concordato. Questo, in sostanza, il contenuto delle due ordinanze emanate oggi dal commissario straordinario al sisma, Vasco Errani, ed illustrate dall’assessore regionale, Alfredo Peri insieme all’avvio del Piano di ricostruzione dei centri storici dei Comuni del cratere, gravemente danneggiati dal sisma del 2012 “a cui- precisa Peri- hanno gia’ aderito 24 Comuni”. La prima ordinanza prevede che il cittadino che abbia avuto gravi danni del sisma alla propria abitazione possa “decidere di delocalizzare chiedendo gratuitamente l’edificio da ripristinare al Comune di residenza”, ricevendo in cambio “la stessa somma che avrebbe ricevuto con gli incentivi per la ricostruzione, somma con cui potra’ poi acquistare una nuova abitazione”, spiegano i tecnici della Regione, in aree definite dai piani comunali. L’edificio danneggiato “verra’ preso in carico dall’ente e ricostruito o ristrutturato anche con fondi regionali”, in parte gia’ stanziati sul bilancio 2014 come fondi a supporto della rinascita dei centri urbani. Attualmente il fondo regionale e’ pari a 11 milioni di euro e l’ordinanza vuole “facilitare la delocalizzazione per chi decide di spostarsi dal centro storico”, in aree “definite localmente in un piano di ricostruzione che i comuni dovranno varare e che dovra’ comunque mantenere il 25 per cento di superficie dei centri storici a funzione residenziale”, spiegano ancora i tecnici regionali. SISMA EMILIA: OGGI LUTTO NAZIONALE, DOPO NUOVA FORTE SCOSSAL’altra possibilita’, dettagliata nella seconda ordinanza, prevede uno scambio tra privati “finalizzato a valorizzare e a calmierare il mercato degli affitti”. Secondo l’ordinanza un gruppo organizzato o azienda edilizia puo’ acquistare da un privato uno o piu’ locali danneggiati nelle zone del centro storico, pagando di tasca propria, ricevendo a sua volta i contributi per la ricostruzione, ma con l’obbligo poi “di ristrutturare e di portare l’edificio ad un affitto a canone concordato per 8 o 15 anni a seconda della durata dell’accordo”, chiarisce l’assessore Peri. In questo caso il privato che vende utilizzera’ i proventi della vendita per un nuovo acquisto, “mentre l’azienda edilizia ricevera’ i contributi dal 75 al 100 per cento, a seconda della durata della locazione, e dopo il periodo stabilito potra’ passare alla fase di vendita”. Il piano cosi’ costituito vuole “rendere flessibili le misure necessarie alla rinascita dei centri storici urbani”, spiega Peri, e “sostenere interventi di riqualificazione e delocalizzazione che rispondano ai piani per il centro storico che ogni Comune deve preparare”. Le ordinanze “garantiscono a tutti i Comuni dell’area del sisma identiche possibilita’ e sostegno dalla Regione”, chiarisce l’assessore, e “ora tocca ai singoli amministratori varare i piani di ricostruzione per i centri storici”, pensando “non necessariamente a ricostruire esattamente come era prima, ma a modificare o migliorare la vivibilita’ delle zone”, in base a progetti locali.



LUISA TURCI ( Dobbiamo quindi preparare .... )

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Nr. 59 del 29/10/2013
Oggetto:
ORDINE DEL GIORNO DI BOLDRIN DAVIDE (CAPOGRUPPO LEGA NORD -
ALTERNATIVA PER NOVI) RELATIVO ALLA POSSIBILITA' DI ACQUISTO DI UN
IMMOBILE IN SOSTITUZIONE DEL CONTRIBUTO PER LA RICOSTRUZIONE DI
IMMOBILE DANNEGGIATO DAL TERREMOTO.

link: https://amministrazioneapertanovi.terredargine.it/cityportalNovi/publicArea/Delibere.jsf ( Nel motore di ricerca digitare: " Boldrin " con le date dal 01/01/2013 al 31/12/2014. E' il primo in alto ).







... anche perché ci sono zone dove il terremoto sembra non esserci mai stato, invece...

CRISTIAN ROSTOVI ( che si arrabbierà un pochino con me, ma pazienza...) 

Adesso mi gioco il mandato di assessore a Carpi. Lo so. Pazienza. A Carpi sembra che il sisma non ci sia mai stato. Invece, guardate questa interrogazione di Cristian Rostovi ( il quale si è confrontato con me, facendosi scrupolo " io non intendo sciacallare sul terremoto in campagna elettorale " ) ... Beh... ci penso io. Dato che sono sensibile al tema. 


Gent.mo Consigliere,
trasmetto la risposta dell'Ass. Tosi alla sua interrogazione a risposta scritta prot. 16118/2014 dell'1/4/2014.
Cordialmente
Giovanni Taurasi

----- Messaggio inoltrato da simone.tosi@comune.carpi.mo.it -----
   Data: Thu, 10 Apr 2014 12:56:09 +0200
   Da: Simone Tosi <simone.tosi@comune.carpi.mo.it>
Oggetto: risposta interrogazione Rostovi
     A: Presidente Consiglio <presidente.consiglio@comune.carpi.mo.it>


--

  Pensando di fare cosa gradita invio per quanto di competenza le
  risposte alla interrogazione del consigliere comunale Cristian Rostovi:

  Quante pratiche MUDE sono state presentate?
  .    Sono state presentate 764 pratiche MUDE così suddivise
       N. 198         pratiche per danni B e C
       N.   31         pratiche per danni E0
       N.   31         pratiche per danni E1, E2 ed E3
       N.   52         pratiche con modello unico
       N. 434         dichiarazioni di impegno a presentare domanda di
  contributo 

  .    Sono state autorizzate 138 "cambiali errani" per un importo
  complessivo di € 21.552.281
  .    64 sono concluse
  .    74 sono in "lavorazione"
  .    ad oggi sono stati autorizzati pagamenti per € 6.563.096 

(.... dai Cristian, porta pasinza. Lo sai come son fatto ... Però è un grave problema ).



Quindi Assessore PERI, Non ci conti le favole. Vada fino in fondo. E prepariamo una bella ordinanza che permetta alla gente di essere un po' più libera. Almeno ai comuni limitrofi. Tanto chi sta via da anni, di tornare non ne ha più voglia. E cosi, anche se i comuni si destabilizzano, e magari si riducono, beh... si ripartirà da quel che c'è.

BASTA, GIOCARE IN DIFESA ! 

Davide Boldrin 












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