Sabato 14 Giugno, 2014 si è svolta in
tutta Italia la colletta alimentare straordinaria. Straordinaria
appunto, perchè di solito si fa una volta all'anno. Che ci sia
bisogno di farla una seconda volta, non è un bel segnale.
D'altro canto però, ci sono segnali di
come la coscienza delle persone si manifesti.
A livello nazionale era previsto un
calo di raccolta, di circa il 40%, confrontata con quella
“ordinaria”.
Alla Coop di Rovereto sulla Secchia ad
esempio non è stato così. E neppure alla Coop di Novi di Modena.
NUMERI:
COOP ROVERETO: raccolti 641 Kg di
generi distiribuiti in 57 cartoni.
Trend dopo sisma: 2012, 45 cartoni.
2013, 43 cartoni.
COOP NOVI: raccolti 790 Kg di generi
distribuiti in 59 cartoni
Trend doposisma e ordinario tra i 60 e
i 70 cartoni.
Per i campanilisti autoctoni, sulle
proporzioni, ROVERETO batte NOVI. Ma questa è una cosa
insignificante, sia chiaro.
E' evidente che dove si ha avuto
bisogno, chi ha avuto bisogno, si è ricordato che ha avuto bisogno.
Da queste parti, e nella bassa in
genere, è evidente che chi ha avuto problemi seri ( sia da questa colletta,ad esempio, che da altre manifestazioni solidali ), se non ha ceduto ad un certo tipo
di annichilimento dettato da un triste “quieto vivere”, è
diventato un poco più diretto (...e più stronzo, magari, come IO
ME...) e più generoso.
In altre parole.... ESSENTIAL. O con... “poche pugnette”.
Davide Boldrin
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