06/03/15

Lettera aperta al collega consigliere Andrea Ferraresi di UNITI per NOVI,e vicepresidente del consiglio TDA: Andrea, Ma smettila ! La regione E.R., non è mica come certe parti del Sud Italia !

Carissimo Andrea, dopo la telefonata intercorsa, ho ritenuto opportuno scriverti pubblicamente. Sai, non mi piace la tua attenzione alle problematiche del nostro comune. E neppure quella riguardo a tutta l'area dell'unione terre d'argine.

Riflettici Andrea. In fondo noi non del PD, siamo solo gratuitamente polemici per il gusto di esserlo. Le liste civiche, con “ 'sta fissa “ dell'affermazione di voler guardare solo alla sostanza delle cose, rendono evidente la loro insulsa presunzione. Noi siamo di quelli che “ danno addosso “ al PD, solo perché è il PD.

Infatti siamo in Emilia Romagna. Dove si parla di buona amministrazione.

Già. Ad esempio nella provincia di Reggio Emilia, pensaci, è evidente una nutrita presenza di costruttori edili, con buona interazione presso le amministrazioni locali. Il problema dell'area del sisma invece, è risolto. Anche la delinquenza è sparita. Le forze dell'ordine sono sempre presenti sul territorio. Se poi facciamo un salto in Romagna, a Rimini, essa ha la palma di capitale del turismo. Ma soprattutto la palma dell'onestà aerea. Invece nel bolognese, abbiamo sindaci che lavorano in regione, che combattono contro il male degli alberghi. A Bologna-Bologna, c'è finalmente un mercato libero, promosso dall'amministrazione comunale, sindaco in primis,in merito alla promozione per i commercianti. Non tasse che somiglino a “ pizzi legalizzati “. Dalle nostre parti, poi, si tutela la salute. Rendendo l'acqua assolutamente potabile. E la viabilità è curata e particolareggiata.

Si, Andrea. Il modello emiliano-romagnolo è favoloso in tutto. Anche lo stesso centrodestra, pur non amministrando, lavora per una prospettiva di benessere per i cittadini. Con impegno, dedizione, interesse e attenzione alle problematiche della nostra regione. Nonostante il PD, partito di maggioranza in questa regione, aumenti i consensi con evidente acclamazione popolare. A Piacenza, poi, in certe bettole, ciò è evidente più che da altre parti.

Sempre qui, in E.R. , viene lasciata la possibilità di gestire i servizi pubblici, in modo autonomo. Senza manie di grandezza. E ci sarebbe tanto altro da aggiungere. Ad esempio in merito alla accortezza sulla spesa pubblica.

Che dire ? Il modello emiliano-romagnolo, è assolutamente vincente.

In conclusione, caro Andrea, bella terra l'Emilia Romagna. Non come certe zone del sud italia. Dove invece sono presenti mafia, n'drangheta, dove scippano, rubano, sporcano, dove hanno strade malcurate, opere pubbliche incompiute, corruzione, dove l'acqua va razionalizzata perché poca o potenzialmente letale, e dove le forze dell'ordine sono sotto organico e spesso con le mani legate. Poco rispettate e quasi derise. 

Infine, dove gli amministratori pubblici hanno la spocchia di negare l'evidenza dei problemi. Credendo di essere solamente loro, quelli “ capaci “.

Già. Meno male che qui, in E.R., non è cosi, caro Andrea.


Davide Boldrin

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