Dunque: l'idea di scrivere 'sta roba, è nata dopo avere letto un po' in giro le faccende in merito ai referendum sulle autonomie locali di Veneto e Lombardia.
La cosa che un po' mi ha fatto voglia di provare a dire la mia in merito, è la faccenda che " le robe " che il presidente della regione Emilia Romagna va dicendo da ieri, beh, le diceva già ben prima. Si tratta di " A ONOR DEL VERO ".
E che robe ? Ad esempio ( riporto un post del presidente E.R. ):
Per chi non lo sapesse ricordo che l’Emilia-Romagna da tre anni e’ la regione che cresce di più nel Paese; forse e’ per questo che la Lega nord della nostra Regione ha bocciato in aula la richiesta di autonomia e proposto la secessione dell’Emilia dalla Romagna. Vogliono nei fatti creare due debolezze, invece che una grande forza qual’e oggi l’Emilia-Romagna, forse perché non la governano loro.
Ora, io ho udito Stefano Bonaccini con le mie orecchie dire, a grandi linee, le stesse cose in agosto al meeting di Rimini. Oltretutto con Roberto Maroni a fianco ha detto ( più o meno ) :
" SE FOSSE PER ME INVITEREI TUTTI I LOMBARDI A VOTARE " SI " AL REFERENDUM, POI, IL GIORNO DOPO, TUTTI INSIEME A TRATTARE A ROMA ".
Ma siccome io non sono " nessuno ", posso solo scrivere la mia in merito e basta. Penso comunque che la democrazia diretta referendaria, aiuti a dare il giusto peso alle questioni. Ovvero se interessano al popolo, oppure no. D'altro canto se uno è eletto per lavorare ( anche se con pochi voti ... ) deve lavorare. E Bonaccini, in questo caso, lo ha fatto.
La prova di quel che affermo, beh, è qui: https://youtu.be/R0_4npoKrFw
Davide Boldrin
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