Ve la ricordate quella “ siamo parlamentari della repubblica italiana, non bidelle ! “ ?
La pronunciò Anna Finocchiaro, e nei fatti aveva persino ragione da vendere.
Però
personalmente, colsi proprio li la faccenda che si, il popolo ha
trascurato la politica e si è “ ciucciato “
quel che si è " ciucciato ", ma i
competenti in politica, hanno sfociato la loro reale e oggettiva
competenza, in arroganza, saccenza e superbia.
E
questo ha un prezzo.
Ora,
è verissimo nei fatti che questo è un governo di “ improvvisati
“, per certi aspetti.
Basti
vedere il cosi detto “ decreto dignità “, il quale di dignitoso
ha veramente poco. Totalmente utopistico. E lo affermo con cognizione
di causa, dato che dal 2009 al 2015 ho lavorato solo con contratti a
termine. Ma ho lavorato e magnato, appunto.
Comunque
sia, è però qualcosa di finalmente POLITICO.
Esempio
in merito alla faccenda “ revoca concessione ad Autostrade per
l'Italia “:
Saranno
approssimativi come governanti, ma se un fornitore fa male il suo
lavoro, dappertutto ti mandano a quel paese e ne cercano un altro.
Solo dove c'è la PA, questo è un problema. Non ci sarebbe da
discutere un secondo su ciò. Poi la magistratura farà quello che
deve fare. Ma intanto pare ovvio e normale che " il
cliente rescinda con decorrenza immediata, per presunta inadempienza,
il contratto con il fornitore ".
Banale
e logico. E tanti morti, paiono inadempienza, a
PRESCINDERE dalle indagini e dagli accertamenti.
Indipendentemente
da come andrà a finire la vicenda, giuridicamente parlando, si è
finalmente visto, come non si vedeva da anni e annorum,
UN ATTO POLITICO DI GOVERNO.
E
non c'entrano un piffero i tre poteri costituzionali. La politica ha
fatto la politica, la magistratura farà la magistratura.
Tale
Pietro Nenni diceva "
Meglio sbagliare stando dalla parte dei lavoratori che aver ragione
contro di essi " .
In
conclusione, beh, Massimo Gramellini non è l'ultimo
arrivato. E ci fa notare che..
(nota:
ebben si, sig. sindaco di Novi, l'ho proprio preso dal suo profilo fb
l'articolo sotto...)
Quel che è Stato
Con
chi ce l’hanno i parenti delle vittime di Genova che sottraggono
le bare dei propri cari ai funerali di Stato?
In qualche famiglia prevarrà il desiderio comprensibile di
preservare l’aspetto
privato del dolore anche
in una tragedia collettiva. Ma gli altri hanno rifiutato il rito
pubblico per incompatibilità ambientale con un Potere che
disprezzano e di cui diffidano. Vogliono giustizia e la vogliono
subito, perché altrimenti temono di non averla mai. Eppure sarebbe
vago e scorretto...
Davide
Boldrin
...il
quale non si sa mai nella vita, ad esempio....:
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