22/04/19

CARPI A.D.2019: Il 26 maggio si vota per il sindaco. Istruzioni per neo-votanti ( a richiesta ).

Eh, lo so è un pezzo che non scrivo sul blog. Diciamo che non ho più una gran voglia come prima.
Succede, no ?

Però a grande richiesta ( 2 persone appena maggiorenni ) oggi scrivo.

E' successo che appunto, 2 giovinastri in due momenti diversi mi hanno fatto notare che non sanno nulla dei candidati sindaco a Carpi. E che a cercare sul web, non si capisce niente e vien fuori tutto un pout pourri che invece di aiutare complica.

AI CANDIDATI SINDACI E CONSIGLIERI: Ricordo che facebook, oramai è roba da anziani. I giovani usano INSTANGRAM. E io al momento me ne sto ben lontano. Anche da candidature...

Quindi candidati belli e brutti, a voi lavoro personale personalmente di persona,e social.

Per i giovinastri sintetizziamo i candidati sindaci ( cliccare sul nome ) poi su candidati ecc, beh bisogna arrangiarsi.




Infine 

Michele Pescetelli Candidato Sindaco 


Carpi Futura è una lista civica che poco ha a che fare con i partiti politici guidati da un’ideologia o da lobby. L’obiettivo comune è il bene di Carpi, per questo motivo ci piace fare le cose in maniera originale e per presentare Michele come candidato sindaco alle elezioni amministrative del 2019 lasciamo che sia lui a raccontarsi.
Di Michele Pescetelli
Nasco il 20/11/1978 a Carpi, terzo di tre figli (ho una sorella e un fratello), da madre novese e padre romano trapiantato a Novi dal 1969. Ho vissuto fino a 20 anni a Novi di Modena, dove ho frequentato le scuole fino alle medie. I ricordi di infanzia più vividi sono le grandi feste di carnevale novesi con i carri in maschera, le partite di calcio sulla strada, le scorrazzate in campagna con la BMX , le sfide al Commodore 64, le arrampicate sugli alberi, i viaggi in macchina a Roma per le feste comandate ascoltando Battisti, le lunghe vacanze estive, i campi vocazionali, il catechismo, il servizio da chierichetto a messa (prima vera esperienza di gruppo con ruoli, compiti e responsabilità ben definite!).
Dopo la licenza media frequento il Liceo Classico e i miei interessi principali si focalizzano sullo sport agonistico e la vita associativa nell’Azione Cattolica, due impegni rispondenti ai bisogni che sento in me radicati, quello del confronto con i miei limiti e dello sviluppo di una capacità di discernimento sulla realtà; credo nasca in quegli anni (quelle delle superiori), la tensione a ricercare un equilibrio continuo tra le dimensioni prima di tutto personali e quelle delle comunità che frequento (la scuola, la parrocchia, la squadra di calcio, la famiglia…). Comincio a seguire con interesse i cambiamenti politici della società italiana.
Nel 1997, a poche settimane dal diploma, in me sento crescere forte la necessità di dedicare lo studio ad un cammino professionale che fosse di servizio alle persone. Scelgo di iscrivermi alla facoltà di Medicina di Modena. In quello stesso anno l’amicizia speciale con Margherita diventa impegno reciproco a costruire un progetto di vita insieme e da lì non ci separiamo più.
Mi trasferisco a Carpi nel febbraio 1999, alla nascita di Bianca Maria, e dopo pochi mesi ci sposiamo e la battezziamo.
Noi, ancora inesperti della vita ora chiamati a custodire questa vita così piccola, sperimentiamo già in quei primi mesi la forza del sentimento di amicizia che ci circonda e ci sostiene, la capacità della comunità di attivarsi per chi ha bisogno, l’importanza della condivisione nella famiglia.
Negli anni a seguire sia io che Margherita, lavoriamo e proseguiamo gli studi universitari intrapresi, continuiamo l’impegno nel campo dell’educazione che presto diventerà per entrambi anche una professione; siamo messi duramente alla prova dalla fatica quotidiana di conciliare questi impegni con la vita familiare, ma contemporaneamente matura la capacità di darci degli obiettivi, gestire al meglio il tempo e le risorse, definire le priorità. Amicizie nuove, inaspettate e profonde sono il segno più tangibile che il futuro merita la nostra fiducia e il nostro costante impegno per migliorarci. Dopo le rispettive lauree continuano gli studi.
Continuo a giocare a calcio nelle categorie dilettantistiche e ad insegnare alla scuola calcio fino al 2007, quando in seguito a laurea ed abilitazione, inizio la professione medica.
Nel 2010 nasce Maddalena.
Nel 2012 conseguo, tra i pochi in Italia, la specializzazione in Medicina di Comunità, branca che studia metodi e strumenti evidence based per la gestione integrata clinico-organizzativa nei processi di cura; nella mia formazione accanto alle competenze cliniche e relazionali nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie acquisisco competenze nella organizzazione dei servizi sanitari e nella ricerca in campo sanitario. Dal 2013 lavoro in Azienda USL di Modena, presso l’Unità Operativa di Cure Primarie di Carpi, come responsabile organizzativo dell’assistenza domiciliare e delle cure palliative domiciliari, della Continuità Assistenziale e della attività specialistica ambulatoriale.
Il mio impegno civico inizia nel 2014, quando fondo con alcuni amici il movimento MadeInCarpi che intende lanciare una chiamata alla città in vista delle elezioni amministrative: in poche settimane MadeInCarpi raccoglie decine di idee e dà vita, insieme alla lista di Alleanza per Carpi, alla lista civica Carpi Futura con il motto “senza partiti, diamo opportunità alle idee”, che partecipa con successo alle elezioni conseguendo tre consiglieri comunali. Dopo le elezioni nasce anche l’Associazione Culturale Carpi Futura.
Nel 2016 nasce Valentina.
Dal 2018 faccio parte del direttivo di Associazione ZeroK, che nasce con la finalità di informare i cittadini del diritto alle cure palliative sancito dalla legge 38/2010 e divulgare la cultura delle cure palliative attraverso tutte le forme delle arti. L’associazione promuove i valori della vita e del prendersi cura, come diritti inalienabili della persona per tutto il ciclo della vita.
Nel febbraio 2018 l’Assemblea di Carpi Futura approva la proposta del presidente Paolo Battini di candidarmi come Sindaco alle lezioni amministrative di maggio 2019, con un progetto che fosse capace di aggregare le energie innovative per Carpi e di mettere in rete le persone in grado di costruire fiducia nella nostra comunità.
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In conclusione: casomai non fosse chiaro, inviterei a dare il voto a Carpi Futura. Sappiate anche che il babbo di Michele, ALVARO PESCETELLI, beh, è stato il MIO MENTORE, nel 2007. In consiglio comunale a Novi di Modena. Cosi è la vita. 
Davide Boldrin



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