20/07/10

Quando la sobrietà è un’opzione


Diseducativo il logo della festa

Di pessimo gusto e non molto edificante: è il logo della Festa della birra di Novi, giunta all’undicesima edizione che prenderà il via giovedì 22 luglio presso il Parco della Resistenza.
Una versione mostriforme della torre, seduta in cima ad una sorta di satellite, con in mano una birra schiumosa, la lingua penzolante da un lato, atta a orinare su un cumulo di bottiglie vuote. Per completare ‘l’opera’, ai fianchi della politically incorrect mascotte si trovano un accendino e un pacco di sigarette.
Non si tratta di bigottismo o altro, ma sicuramente l’immagine di cui l’area della festa sarà comprensibilmente tappezzata, non è di grande insegnamento per i tanti adolescenti e giovani che, frequentando la festa, la vedranno.
Dov’è finita la cultura della sobrietà? In questo caso è decisamente venuta meno.
Organizzata dall’associazione ‘Butasu’, la Festa della birra di Novi è appoggiata dall’amministrazione, che ne ha inviato comunicato di presentazione unitamente a logo incriminato. Quest’anno il palinsesto degli spettacoli prevede eventi di grande richiamo, primo tra tutti il concerto, mercoledì 28, di ‘Cisco’ e del Coro delle Mondine. Un altro appuntamento da segnalare è il tradizionale concorso canoro aperto ai novesi ‘La Torre d’oro’ previsto per sabato 24 luglio.

(da.fra.)

(fonte: ModenaQui)

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