Firme Pro-Alfano ? Questa volta è più dura del solito. Bisogna cambiare rotta.

A cercare di convincere qualcuno a firmare davanti ad un consigliere in carica, o ad un funzionario addetto, per sostenere la candidatura di Angelino Alfano, ad eventuali primarie PDL, si scoprono cose interessanti . A furia di proclami dei vertici del centrodestra, di un singhiozzo così persistente, e di una così profonda e lacunosa mancanza di identità, senza nessuna proposta oggettiva e programmatica, le persone, anche di centrodestra, si “scocciano”. Da queste parti, dove c’è stato il sisma, sta rifiorendo un certo interesse per la politica. Quella locale. Perché riguarda se stessi. A mio avviso è ancora troppo poco. Ma poco è sempre meglio di niente. Ma se parli di politica nazionale, ti guardano come un extraterrestre. E magari, in coscienza, ti senti proprio così. Analizziamo per un attimo la situazione : Crisi economica, disoccupazione, terremoto, alluvioni. Ma davvero qualcuno pensa che alle persone ne freghi qualcosa della politica e delle politiche 2013 ? A mio avviso, a non interessarsi di politica, si sbaglia. E' una cosa che dopo DIO, incide sulla nostra vita. Piaccia o no, è così. Però, che responsabilità ha, chi si propone ? A sinistra, diversamente da noi, hanno una storia di militanza e programmaticità, che al centrodestra fa un baffo. Loro, le primarie, le fanno sul serio. Noi ( scrivo noi, perché mi riconosco nel centrodestra, e in quel rimasuglio di PDL che rimane ) ne facciamo “ una brutta copia”. Forse. Ma comunque sia, fino a che rimangono il Grillo sbraitante e i suoi illusi adepti, gli unici a proporre cose concrete ( a mio avviso illusorie, e esca per i polli. L’esca, per essere esca, deve essere buona e consistente …) che toccano la contingenza, siamo fritti. Se l’unica modalità del centrodestra, di battagliare, è quella di “ guai se vince la sinistra “, allora, siamo fregati. Bruciati e malandati. Il Premier MONTI, una giusta, l’ha detta: Nella pre-campagna elettorale, si guarda troppo alla leadership, e poco ai contenuti. I’m sorry, ma mè a soun belè stuff, prima ed partir.  Proposte. Linee programmatiche generali. Qualcosa di tangibile. E persone NUOVE. Mica Berlusconi … Mettiamo ALFANO, e senza primarie. Poi si cerchino volti con esperienza ( non dei matusa …) e persone “vergini”. Qua, dalle parti del terremoto, vogliono lavoro, soldi, e case. Ogni tanto si parla di “ buttare giù i sindaci, molli con Errani “. Sé! Come no! Intanto bisognerebbe riuscirci … Poi se ci si riuscisse, sarebbe assolutamente appropriato  un vuoto di potere, in questo momento... Come no!!  Ci si metta nei panni di un burocrate chiamato a gestire un comune in una situazione come questa. “ Tirerebbe avanti” fino alle elezioni. E nessuno potrebbe più dire qualcosa, perché non ci sarebbe nessuna forza politica legittimata. Anche le varie associazioni fiorite spontaneamente, in fondo, dovrebbero tacere, e non avrebbero nessuno con cui prendersela … Così si capirebbe bene a modo il detto " dalla padella alla brace ". Ora è il momento di tirare fuori “ i maroni “. Vivendo alla giornata, sul territorio. Non per "le politiche". E se ai vertici non lo capiscono, bhe, quale è il problema ? IS RANSEN!! Dalle altre parti d’ITALIA, è richiesto sviluppo. Di tutto il resto, non ce ne facciamo niente. E io, non ho voglia di perdere tempo. Del PDL cosi com’è ora, ne faccio volentieri a meno. CREPI!!!  Altrimenti risorga, ma con CONCRETEZZA. Quando si tratta di elezioni nazionali, occorre mettere a fuoco prima gli obbiettivi, poi, forse, la leadership e la scelta delle persone.

( ricordo a eventuali malelingue, o chi pensa " ma cosa vuoi capire tu " , che chi scrive, alle ultime elezioni amministrative del Maggio 2012, nei tre comuni della provincia di Modena, è stato L'UNICO del PDL ad andare IN CONTROTENDENZA.Aumentando il numero delle preferenze, risultando il primo dei non eletti - si dice così, ma è il primo dei trombati ....- Ciò nonostante la "debacle", sia della  LEGA, che del  PDL. Basta guardare i dati elettorali. Ci avete mai fatto caso ... ? Io si. ma non l'ho mai sbandierato, fino ad oggi ...)

Davide Boldrin