04/09/16

Insomma, ma la sagra di Roncorotto... oops di Rovereto sulla Secchia, com'è andata, poi ?

Qualcuno che non c'è stato, se lo chiede. Bene.

Partiamo da un presupposto, ovvero che non essendoci critiche sul web, già questo è un ottimo segnale. Premetto che anche se è parzialmente vero che come si dice in giro, io “ tengo la parte del prete “, è altrettanto vero che a me della sagra di Rovereto, che ci sia o non ci sia, non frega un piffero. Non è una cosa così determinante, per quanto mi riguarda. Diversamente da altri.

Quindi facciamo una piccola analisi. Io non ho lavorato per la sagra, ho solamente scuriosato. E ho visto che i tanti che ci hanno lavorato, sono di solito di quelli che “ non dicono mai niente “. Lavorano e basta. Sono piaciuti assai la color-run, e il bar tematico-dinamico, dei “ giovinastri “, collocato dietro alla chiesa. Diciamo che avendo organizzato, “ i giovinastri “ in questione, sia la color-run, che il bar, beh... perfettamente riuscito il tutto. Per quanto riguarda il ristorante, qualche problemino al Sabato sera, e qualche giramento di maroni, da chi attendeva. Piaciuti i cantanti, gradevole tutta la sagra, con le varie bancarelle, e come una volta, i fuochi d'artificio.

Tutto bene, quindi ? Adesso vediamo le “ lamentele “. Una per tutte: “ Carina, ma non più quella di una volta “. Vero. Assolutamente vero. Infatti, la faccenda giostre, nasce più da persone over 40, che solitamente non lavorano mai, ma anche da quelle che lavorano, mentre dai 40 in giù, circa, le giostre paiono una roba anacronistica. Ora, che dovrebbe essere fredda la situazione, mi sento di far notare che chi ha organizzato la sagra, chi ci ha lavorato, non aveva voglia di cambiare il tutto, per piazzarci le giostre all'ultimo. Magari iniziare a pensarci prima, forse, tipo a febbraio, quando chi lavora per la sagra, inizia a trovarsi, male non farebbe.

E comunque, in conclusione, abbiamo visto che anche qui, come in vari ambiti, il problema reale è uno solo. A me vien da dire, IL SOLITO: GENERAZIONALE. Chi avanza con gli anni, fatica ad accettare che il mondo cambia. Le nuove generazioni, invece, riescono “ a prendere meglio “, al giorno d'oggi, ciò che si presenta. E' vero che siamo “andati indietro, invece che avanti “ in vari ambiti. Altrettanto vero che il lamento non aiuta. Accettare la faccenda, invece si. Cari Over 40, anche se lo sono pure io, non sono dei vostri. A xi tropp sclerotic.

Davide Boldrin




P.S. Foto della sagra si possono vedere sul gruppo fb “ Sei di Rovereto sulla Secchia se “ o sul sito del comune di Novi di Modena.

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