Guareschi

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20/07/12

Non è che dopo il terremoto ci troviamo l'alluvione ? EURO CATTINI chiede ...

Senza creare allarmismi, per carità. Ne abbiamo già a basta ... Però stiamo attenti a non trascurare la cosa.
Un poco di storia:

http://novigiudiforma.blogspot.it/2011/02/cari-consiglieri-provinciali-di-mio.html

E l'ODG di Euro Cattini :



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4 commenti:

  1. novigiudiformaagosto 12, 2012

    Dal bollettino giornaliero del COC( come in guerra...) del 10 Agosto 2012:

    FUNZIONE SERVIZI ESSENZIALI

    Terremoto, interventi per oltre 8 milioni a opere idrauliche danneggiate
    Oltre 8 milioni di euro per realizzare 47 interventi (nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia) di messa in sicurezza, salvaguardia e ripristino della funzionalità delle opere idrauliche pubbliche per la difesa del suolo.
    Questo è quanto stabilito dall’ultima ordinanza (la numero 20 del 7 agosto 2012) del presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani per ripristinare adeguati livelli di sicurezza idraulica di opere e impianti di salvaguardia idraulica danneggiati dal terremoto.
    Il provvedimento commissariale è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”.
    Gli interventi che partiranno già nei prossimi giorni riguardano la sistemazione di arginature di fiumi e canali, di chiaviche di sbocco, impianti di manovra delle acque, impianti idrovori ed irrigui ed anche fabbricati, magazzini e officine.

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  2. novigiudiformaagosto 12, 2012

    Speriamo venga approvato l'ODG, così AIPO avrà la possibilità di relazionare il tutto.

    Buldrein.

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  3. Anonimoaprile 06, 2013

    ciao davide ti rispondo in merito alla premessa che fai sul blog.
    non era necessario estendere l'iformazione per creare del panico, perche non si trattava della rottura degli argini di un calnale della bonifica, ma di un esondazione controllata, cioe' la tracimazione di un canale, chiudendo la chiavica di san lorenzo a moglia. quindi i centri di novi rovereto e s. antonio non erano interessati, l'area interessata era quella di valle bassa e zona resega tra novi, moglia e concordia fino al sott'argine, tanto per dare un idea a chi legge.un esondazione di questo tipo richiede molte ore per allagare l'area che prima ho descritto.
    come si sono svolti i fatti; alle 19 di ieri eravamo in giunta, quando al sindaco arriva una telefonata dalla bonifica, che," vista la situazione molto grave si sarebbe esondata l'area." un ora dopo era gia' attivo il centro operativo comunale, con i volontari della protezione civile comunale, allertata subito la protezione civile provinciale, l'ufficio tecnico comunale aveva predisposto nei mesi di ottobre e novembre il piano di emergenza di protezione civile. erano state mappati tutti gli allevamenti esistemti in quell'area circa 10, mappate le famiglie con anziani e disabili circa 20 e i nuclei famigliari presenti nella zona circa 50.
    verso le ore 22 sono partite 4 pattuglie della polizia municipale dell'UTd'A ad avvisare le famiglie e gli allevatori. erano arrivate due autoambulanze per dare l'assistenza sanitaria e i vigili del fuoco, inviati 2 scavatori al caseifico razionale novese per costruire un argine di contenimento e predispsti 20 posti letto nelle scuole, insaccati 2000 sachi di sabbia e potrei andare avanti ancora, na poi nessuno lo leggerbbe.
    per la situazione delle idrovore delle mondine, faccio come boldrin, venite ad ascoltare il cons. comunle.
    italo malagola

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  4. Anonimoaprile 06, 2013

    ho dimenticato di precisare che il livello dell'acqua avrebbe raggiunto al massimo i 20 centimetri.

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