La speranza di Davide Boldrin, e la paura dello scorpione. Libera interpretazione dei pensieri di Florio Magnanini ( www.voce.it )

Di quel signore li, Florio Magnanini, il direttore di VOCE ( www.voce.it ), si può certamente, a volte, notare un certo "anticlericalismo" e "tendenza politica". Ma quello è il suo giornale, quindi ci scriverà quel che vuole ... Di certo non gli si può rimproverare, uno scarso spirito di osservazione in merito ai temi "civici" e politici ...

Poi ognuno la penserà come vuole.

Davide Boldrin

Quel governo così ex Dc e poco post Pci

Resta da capire che cosa avrebbero detto, i duecento attivisti di Santa Croce, conoscendo lo sbocco delle trattative per il nuovo governo. Nel cui rimescolamento politico e generazionale, due dati risultano incontrovertibili. Da una parte c’è la scomparsa anche della minima traccia di post comunismo diessino e gauchismo sindacale o ideologico. Dall’altra si riscontra un’allegra sinfonia post democristiana, modulata in tutte le sue tonalità, da sinistra a destra, passando per Comunione e Liberazione. Nonostante l’area della scontentezza e la complessità delle mediazioni che si profilano siano talmente solide da rendere legittimo ogni dubbio sulla sua durata, il governo Letta-Napolitano potrebbe perfino funzionare. Se accadesse, se il suo essere governo politico senza però appartenere ad alcun partito riuscisse a parlare al Paese, allora si può star certi che nulla sarà più come prima, nella politica italiana.     

FM 

La mia speranza, è che davvero si arrivi a questa rivoluzione nella politica italiana. Forse non tutti sanno che il nuovo governo, nasce da qualcosa che esisteva da tempo, e negli ambienti romani era pure deriso.

L'intergruppo parlamentare per la sussidirietà (http://www.sussidiarieta.net/it/node/744 ). Un ambito in cui varie persone ( tra cui Enrico Letta ) di tutti i partiti, hanno sempre cercato un'intesa sull'oggettività delle cose, aldilà degli schieramenti politici. Vorrei far notare una cosa: le vere rivoluzioni, non sono mai state "veloci". Ma lente. Speriamo che il pungiglione dello scorpione Silvio, abbia poco veleno, data l'età ...: 

Punture

Ha detto il neo ministro Gaetano Quagliariello, del Pdl: “Berlusconi ci ha imbarcati su questo gommone e al momento opportuno lo bucherà”. Come si fa a non pensare al noto apologo dello scorpione che chiede alla rana di farlo salire e portarlo dall’altra parte del fiume? Lei, la rana, sa di poter essere punta e si rifiuta. Ma lo scorpione la convince: se ti pungessi andremmo a fondo entrambi. Così inizia il trasporto, ma a metà strada lo scorpione punge, condannando entrambi ad affogare. Lei allora gli chiede perché lo abbia fatto e lui di rimando: “Sai, è la mia natura”. Resta dunque solo da calcolare il momento in cui la natura del leader del Pdl lo indurrà a bucare il gommone, facendo affondare, con il governo così faticosamente composto, l’intero Paese. Sarà l’Imu tolta a tutti? O una delle tante sentenze attese per i processi? O una proposta di legge sul conflitto di interessi? Come che sia, il Partito democratico sarà per sempre perseguitato da un incubo: aver consegnato al Cavaliere un pungiglione grande così.

FM

Ai posteri, l'ardua sentenza. E che Dio, ce la mandi buona.

Davide Boldrin